Mondo di mezzo, pena ridotta in appello per Buzzi e Carminati

Caduta l'aggravante mafiosa, in appello il ricalcolo della pena per Buzzi e Carminati. Le altre condanne

MASSIMO-CARMINATI-ORO-LINGOTTI-DIAMANTI-

Massimo Carminati, l’ex Nar della Banda della Magliana, detto “il Nero”, è stato condannato a dieci anni di carcere.

Considerato dalla Procura di Roma a capo del sistema criminale denominato “Mondo di Mezzo”, che ha tenuto in scacco la Capitale per lunghi anni, il “Cecato” – altro soprannome di Carminati – è stato riconosciuto dai giudici colpevole di associazione per delinquere.

Mondo di Mezzo, Carminati condannato a 10 anni di carcere per associazione a delinquere

CARMINATI

La sentenza è stata emessa nella serata di oggi, 9 marzo, dai giudici della Prima Sezione della Corte d’Appello di Roma, nel processo bis che vedeva imputati l’ex Nar e Salvatore Buzzi, per i reati di associazione a delinquere.

Per il “ras delle cooperative”, il soprannome di Buzzi, i togati hanno emesso invece una condanna a 12 anni e dieci mesi di carcere, due mesi in più rispetto a quanto chiesto dall’accusa.

Si tratta del secondo processo di Appello a cui sono stati sottoposti Carminati e Buzzi, dopo che la Cassazione, il 22 ottobre del 2019, ha derubricato il reato di associazione mafiosa.

Gli ermellini in quell’occasione hanno fatto cadere per tutti gli imputati del maxi-processo il reato 416 bis, ovvero l’aggravante dell’associazione mafiosa. E hanno rinviato il procedimento alla Corte d’Appello, per rideterminare le condanne.

L’Appello bis che si è concluso oggi si è celebrato per ricalcolare le pene nei confronti dei venti imputati. In aula alla lettura della sentenza era presente anche la sindaca di Roma Virginia Raggi.

Il Procuratore generale Pietro Catalani aveva chiesto per l’ex Nar Carminati undici anni e un mese, mentre per Buzzi 12 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione: i giudici hanno invece condannato i due rispettivamente a dieci anni e a 12 anni e dieci mesi di carcere.

Tredici imputati hanno ottenuto di concordare la pena. Tra loro l’ex consigliere regionale Luca Gramazio, condannato a 5 anni e 6 mesi, e Franco Panzironi, che deve scontare 3 anni e 6 mesi. Sei anni invece a Riccardo Brugia, considerato il braccio destro di Carminati. Cinque anni e sei mesi per Fabrizio Franco Testa. Condannati anche Matteo Calvio, 5 anni e 7 mesi, Paolo Di Ninno, 3 anni 8 mesi e 10 giorni, Alessandra Garrone (moglie di Buzzi), 2 anni 9 mesi e 10 giorni, Claudio Caldarelli, 4 anni e 5 mesi.

Al termine del primo processo di Appello, nel settembre del 2018, Carminati era stato condannato a 14 anni e mezzo di carcere, mentre a Buzzi erano stati inflitti 18 anni e 4 mesi. Per entrambi era scattata l’aggravante dell’associazione mafiosa. La Cassazione ha invece fatto cadere l’accusa di mafia: di qui il processo d’appello bis col ricalcolo della pena.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Leggi anche: “Mondo di mezzo”: confisca definitiva dei beni riconducibili a Buzzi e Carminati

“Mondo di mezzo”: confisca definitiva dei beni riconducibili a Buzzi e Carminati