Nonostante le sue condizioni di salute e la sua età, non è ancora riuscito a prenotare il vaccino contro il Covid. Abbiamo raccolto l’appello di un anziano di Ostia.
La storia di Alessandro, 78 anni, affetto da numerose e gravi patologie… Eppure non riesce ad accedere al vaccino contro il Covid!
“Non è un Paese per vecchi”: la citazione cinematografica è d’obbligo quando a 78 anni, con varie patologie, non si riesce a prenotare un vaccino contro il Covid.
4 infarti, vari stent, cancro alla prostata, fibrillazione atriale, aneurisma aorta addominale. Malato cardiopatico in fase finale, vorrebbe vivere gli ultimi anni in serenità.
E’ la storia del signor Alessandro, un anziano di Ostia che – conscio della sua estrema vulnerabilità – vorrebbe poter affrontare il tempo che gli resta con la giusta dose di serenità.
“Il mio dottore ci ha provato, ma non hanno accettato la sua richiesta. – racconta Alessandro – Poi il 24 mia figlia ha mandato tutta la documentazione necessaria alla ASL però ancora non mi risponde nessuno. Per questa cosa non si può aspettare. Io ho paura ad uscire a incontrare qualsiasi persona. Io passo il tempo recluso in casa. Ho quattro figli e tre nipoti e vorrei vederli qualche volta”.
Fortunatamente, nelle ultime ore è arrivata una doppia buona notizia. Giovedì prossimo si aprono le prenotazioni per i soggetti estremamente vulnerabili e venerdì sarà proprio il turno di 79enni e 78enni.
“Siamo la regione che ha vaccinato di più ed è prioritario mettere in sicurezza gli anziani” – ha dichiarato l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato.
Servizio di Fausto Trombetta
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