Ostia, orina in pubblico: schiaffeggiato, finisce in coma

Risolto il caso di un clochard in coma. Finito al pronto soccorso con trauma cranico, era stato schiaffeggiato da un passante indignato perché stava orinando in pubblico

grassi

L’hanno portato in ospedale con trauma cranico e privo di conoscenza ma non si era capito come potesse essere finito in quelle condizioni. E’ in coma e la Polizia ha risolto il caso: quel clochard era caduto pesantemente a terra dopo essere stato schiaffeggiato perché sorpreso a orinare in pubblico.

E’ stato risolto in poche ore il caso di un polacco che alle ore 11,00 di sabato 16 gennaio è stato consegnato al pronto soccorso del Grassi dall’equipaggio di un’ambulanza Ares 118.  Lo straniero, con un notevole tasso alcolemico nel sangue, identificato per un senza fissa dimora di 52 anni, era privo di conoscenza per le conseguenze di un trauma cranico. E’ tuttora ricoverato in codice rosso e prognosi riservata. E’ stato riconosciuto dai medici perché già in passato aveva avuto bisogno di assistenza.

I medici, riconoscendo l’origine traumatica del danno cerebrale, hanno avvertito la Polizia di Stato e gli investigatori della Giudiziaria del X Distretto Lido hanno risolto il caso in poche ore. Gli agenti, infatti, si sono recati nel punto in cui gli operatori sanitari dell’Ares 118 hanno raccolto il malcapitato, in via Angelo Olivieri, e hanno acquisito oltre alle immagini del sistema di videosorveglianza di un negozio, anche le testimonianze di alcuni commercianti.

Si è scoperto che il clochard quella mattina era stato colpito da un uomo che indossava un cappotto scuro con pantaloni blu di una tuta. Alle 17,00 si è arrivati alla sua identificazione: si tratta di un residente italiano di 52 anni, incensurato. L’uomo, che è stato denunciato per lesioni, ha riferito di aver colpito con un manrovescio il barbone perché sorpreso a orinare sulla strada davanti ai passanti.