Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica: la Dieta Mediterranea

La Dieta Mediterranea, è ancora considerata la migliore dal punto di vista dell’azione preventiva a tavola contro l'insorgenza dei tumori

Con l’arrivo della primavera, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), rinnova l’appuntamento con la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica che si concluderà domenica 21 marzo.

L’edizione 2021, è dedicata alla prevenzione a tavola, sensibilizzando a una corretta alimentazione, per contrastare l’insorgenza del 35% di tumori causati dalle cattive abitudini alimentari. Ancora una volta, gli occhi sono puntati sulla Dieta Mediterranea, considerata la migliore dal punto di vista dell’azione preventiva a tavola.

La Dieta Mediterranea, è ancora considerata la migliore dal punto di vista dell’azione preventiva a tavola

La Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica istituzionalizzata nel 2001, cerca di diffondere in Italia la cultura della prevenzione come metodo di vita, fondamentale per vincere il cancro. Ed è infatti proprio grazie alla prevenzione, che oggi la percentuale di tumori guaribili ha superato il 65%, un dato confortante, se pensiamo all’aumento annuale dell’incidenza dei casi tumore (oltre 1.000 al giorno nel nostro Paese), al fianco del quale però, si registra contemporaneamente, anche una costante e progressiva diminuzione della mortalità.

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, impegnata principalmente su tre campi della prevenzione, che comportano la rimozione dei fattori di rischio, la diagnosi sempre più precoce e il prendersi cura di chi abbia vissuto l’esperienza del tumore, ha intensificato, attraverso 106 Associazioni Provinciali e circa 400 Ambulatori, l’attività di informazione corretta, sia per creare consapevolezza, su quanto i nostri comportamenti e lo stile di vita, possano incidere nella lotta per vincere il cancro, sia per contrastare le Fake news sull’argomento prevenzione e cura.

La pandemia impedisce quest’anno ai volontari di allestire i punti informativi nelle piazze italiane, così gli eventi si spostano sul web. Oggi 18 marzo, l”incontro con medici ed esperti si svolgerà infatti online, sui canali ufficiali della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (www.lilt.it).

Le fake news sull’alimentazione

Nella Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 2021 che quest’anno durerà fino al 21 marzo, si sta parlando prevalentemente di prevenzione a tavola, tema da sempre centrale, ma ancor di più se consideriamo che l’insorgenza del 35% di tumori sono causati dalle cattive abitudini alimentari.

Ad averla vinta ancora una volta, su abitudini alimentari sbagliate, è la Dieta Mediterranea, confermata da esperti e ricercatori, come la migliore dal punto di vista dell’azione preventiva a tavola.

Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica: la Dieta Mediterranea 1

Questa dieta, già vincitrice nel 2020 del premio che la conferma la migliore dieta del mondo, ha anche ricevuto diversi riconoscimenti legati all’enorme quantità di aspetti positivi che la contraddistinguono, risultando su tutte, la miglior dieta per un’alimentazione sana; la migliore per contrastare lo sviluppo dei tumori e il diabete; la migliore dal punto di vista della quantità di alimenti a base vegetale presenti, ed infine, ma non meno importante, la migliore perché più facile da seguire. A tutti questi pregi, si aggiunga anche il fatto, che questo stile alimentare mediterraneo, non può rinunciare all’altro simbolo della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica: l’olio extra vergine di oliva 100% italiano, dalle preziose e scientificamente riconosciute qualità nutraceutiche.

Esistono cibi che possono curare i tumori?

Esistono cibi che possono curare i tumori? Un’ampia serie di falsità, è stata scritta in merito. Vediamo di fare un po’ di chiarezza, con le indicazioni fornite da LILT.

Non esistono cibi che possono curare i tumori. Non esiste nessuna evidenza scientifica che singoli cibi possano curare i tumori. È però vero che una dieta equilibrata e uno stile di vita attivo, nonché l’essere normopeso, sono fattori che aiutano a prevenire diverse tipologie di tumori. In aggiunta a questo, un ridotto consumo di alcol, l’astenersi dal fumo e una dieta ricca di vegetali prevengono lo stress ossidativo e i fenomeni infiammatori, che favoriscono lo sviluppo di patologie.

Non esistono dei “supercibi” in grado di combattere il cancro e potenziare il sistema immunitario. I “supercibi” non esistono. La salute non risiede in nessun alimento, ma nell’armonia e nell’equilibrio del nostro stile di vita. Il nostro lavoro quotidiano per abbassare i livelli di stress, i momenti di riposo e di ricarica, una dieta a base vegetale sono più potenti di qualsiasi “supercibo”. È però vero che ci sono alimenti in cui sono particolarmente concentrati dei componenti bioattivi, la cui presenza nella dieta favorisce la prevenzione tumorale. Tra questi: il pomodoro (licopene), i mirtilli (antociani), la cipolla (quercetina) e l’aglio (allicina).

Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica: la Dieta Mediterranea 2

La carne rossa non fa venire il cancro. Non vi è alcuna evidenza scientifica che la carne rossa non lavorata, assunta nelle giuste quantità e nell’ambito di una dieta variata, sia un agente cancerogeno certo. Per alcune categorie, come i bambini e le donne in gravidanza, costituisce anzi un alimento importante per fornire i nutrienti necessari come il ferro e la vitamina B12.

Il forno a microonde non è cancerogeno. La cottura nel forno a microonde non rende radioattivo il cibo e non causa tumori. Non rimane alcuna energia nel cibo dopo che il forno a microonde è stato spento. Il cibo cotto nel forno a microonde è sicuro e ha lo stesso valore nutritivo e la stessa qualità del cibo cotto in un forno tradizionale. In alcuni casi le cotture possono essere meno violente (temperature più basse), ma in realtà, queste condizioni ne favoriscono la qualità.

Il bicarbonato di sodio non cura (o previene) il cancro. Il solo bicarbonato non può curare nessuna patologia, tantomeno una complessa come il tumore. Può essere usato per lavare frutta e verdura, per far lievitare torte e biscotti; ma non come medicina.

Gli integratori non prevengono i tumori. Non ci sono evidenze scientifiche che gli integratori abbiano un ruolo nella prevenzione oncologica, anzi alcune evidenze dimostrano proprio il contrario. Gli integratori non sono sostituti degli alimenti, non attenuano gli effetti dell’inquinamento atmosferico sul nostro corpo e non compensano il presunto scarso valore nutritivo dei cibi OGM o dei vegetali per i quali sono stati utilizzati pesticidi.

La cottura alla griglia non è da preferire perché “sgrassa” la carne. Sebbene questa affermazione possa, forse, avere una componente di verità (il grasso che cola effettivamente viene perso dall’alimento), non trova di fatto un riscontro pratico, in quanto grigliare risulta essere un metodo di cottura talvolta addirittura nocivo. Durante la cottura ad alte temperature, come accade con la grigliatura o la cottura alla brace, si liberano dalla combustione del grasso sostanze cancerogene, capaci di favorire l’insorgenza di tumori. L’uso saltuario di questa tipologia di cottura – specie se coadiuvato dall’uso sulle carni o sul pesce di: spezie, succo di limone o vegetali – è comunque un metodo piacevole e sicuro.

I testimonial della Lega Nazionale per la Lotta ai Tumori 

L’ex calciatore Demetrio Albertini e lo Chef Davide Oldani sono alcuni dei testimonial della Lega Nazionale per la Lotta ai Tumori. 

Come si conciliano gola e salute? Risponde lo Chef Davide Oldani

“Penso che nell’approcciare il cibo sia importante concedersi tutto ma con moderazione, privilegiare gli alimenti di qualità senza eccedere nella quantità ma soprattutto portare avanti questi principi con costanza. Non è consigliabile vietare nessun cibo, al contrario, specialmente ai nostri figli, cerchiamo di proporre di tutto in quantità adeguate alla loro età. Concediamo tranquillamente, senza esagerare, anche il pezzetto di cioccolato o la caramella. Per i dolci, l’attenzione va soprattutto alla qualità e alle preparazioni.”

Quanto è importante il movimento per stare bene? La risposta dell’ex calciatore e ora dirigente sportivo Demetrio Albertini

“Il movimento è fondamentale, una priorità che dobbiamo tenere sempre presente. Fare sport è la cosa migliore, ma anche la sola attività motoria ci aiuta e deve far parte del nostro quotidiano perché contribuisce al nostro benessere, alla nostra salute e all’ambiente.”

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