E’ un viaggio nella cucina siciliana attraverso i secoli di dominazioni e conseguenti influenze gastronomiche quello che l’associazione “Campani in Tiberi”, in collaborazione con Disco Lazio, propone per giovedì 10 aprile alla Scuola alberghiera di Castelfusano.
Evento sulla cucina siciliana a ingresso gratuito presso la scuola alberghiera di Castelfusano nell’ambito del progetto “Primavera a tavola” dell’associazione Campani in Tiberi
L’appuntamento rientra nel progetto “Primavera a tavola” finanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus e gode della collaborazione della Regione Lazio, della Città Metropolitana e di Capitale Lavoro oltre che della stessa Scuola di formazione professionale alberghiera di Castelfusano.
Dalle ore 15,30 alle ore 18,00 una serie di relatori delineerà un percorso storico ed enogastronomico dal medioevo all’età contemporanea, che indaga il nesso tra cultura, cibo, arte e società attraverso la storia siciliana, crocevia di popoli, tradizioni e religioni distanti e complementari. La straordinaria ricchezza della cucina siciliana è un inno al mediterraneo, ed alle contaminazioni culturali di millenni di storia isolana.
I temi che verranno affrontati sfoceranno tutti nella narrazione del vissuto a tavola, dalla pasta alla Norma alla pasta alle sarde, al cous cous, ai cannoli e alla cassata.
Tra i relatori un ruolo primario sarà rivestito dal professor Claudio Petrillo docente di Storia moderna presso l’università telematica Niccolò Cusano. Interverrà anche il giornalista e storico Giulio Mancini.
L’ingresso è gratuito e questo primo appuntamento con “Primavera a tavola” sarà ripetuto l’8 maggio con la Cucina campana, sempre presso la sde Disco alla Scuola alberghiera di Castelfusano, in via Bernardino da Monticastro 3.