Un’operazione congiunta dei Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Tivoli e della Tenenza di Guidonia Montecelio ha portato all’arresto di un 50enne italiano, gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era stato fermato a Villanova con più di mezzo chilo di cocaina, che nel tentativo di disfarsene aveva seminato in strada.
Business dello spaccio di cocaina in strada e nell’abitazione: sequestrata anche la costosa auto dell’uomo, sproporzionata rispetto al suo reddito
I fatti sono avvenuti la scorsa mattina, quando i Carabinieri hanno fermato l’indagato, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, mentre si trovava a bordo della sua auto in località Villanova.
Alla vista dei militari, l’uomo ha così afferrato l’involucro del costoso stupefacente e lo ha gettato dal finestrino, ma è stato proprio quel gesto ad incastrarlo.
Un comportamento sospetto notato dai Carabinieri, che si sono subito messi alla ricerca del sacchetto contenente le diverse dosi di cocaina pronte per la vendita.
La perquisizione domiciliare e il ritrovamento di altre ingenti quantità di droga
E’ stato proprio quel ritrovamento di stupefacenti poi a far scattare la perquisizione dell’abitazione dell’indagato, che ha portato al ritrovamento e al sequestro di ulteriori 603 grammi di cocaina, suddivisi in 339 dosi, e 6mila euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Sequestrata l’auto utilizzata per l’attività illecita
Tra i sequestri dell’operazione antidroga anche quello dell’autovettura utilizzata dall’indagato per l’attività illecita. Una proprietà ritenuta sproporzionata rispetto alla capacità reddituale del 50enne, che ha rafforzando i sospetti sull’origine illecita dei beni.
L’arresto e gli arresti domiciliari in attesa del giudizio
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’uomo dovrà ora attendere il giudizio del Tribunale di Tivoli, dove sarà chiamato a rispondere delle accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.