Tragedia ad Ardea: 17enne in motorino muore nello scontro con un’auto

Lo scontro mortale all'incrocio maledetto a Marina di Tor San Lorenzo: sulla salma del 17enne disposti accertamenti medico legali

Nella foto l'intervento per l'incidente mortale a Marina di Tor San Lorenzo

Il terribile impatto è avvenuto alle 22,30 di ieri sabato 26 ottobre, all’incrocio tra via dei Lecci e via delle Pinete a Marina di Tor San Lorenzo ad Ardea, dove un 17enne romano in sella al suo motorino, è morto in seguito allo scontro con un’automobile Ford.

Lo scontro mortale all’incrocio maledetto a Marina di Tor San Lorenzo: sulla salma del 17enne disposti accertamenti medico legali

Il conducente dell’auto, un 45enne di Palestrina, si è subito fermato per prestare soccorso al ragazzo e chiamare il Numero Unico per le Emergenze 112.

Sul posto i Carabinieri di Marina di Tor San Lorenzo hanno messo in sicurezza la strada in attesa dell’intervento degli operatori sanitari dell’ARES 118, che hanno tentato strenuamente di salvare il minorenne, fino a quando non hanno purtroppo dovuto constatarne il decesso.

La denuncia dei residenti: “Chiediamo da tempo più sicurezza sulle strade del Comune di Ardea”

Sulla tragedia che ha segnato il weekend sul litorale a sud della Capitale, è esploso il dolore sui social e la rabbia dei residenti che ben conoscono la pericolosità di quell’incrocio cieco di Marina di Tor San Lorenzo.

“Non si può morire a 17 anni – scrive un utente -. Ieri sera sono passato alle 22,00 e ho visto l’operatrice del soccorso fare il massaggio cardiaco a quel ragazzo e mi si è spezzato il cuore. Non è il primo e sicuramente non sarà l’ultimo. Noi cittadini abbiamo tutto il diritto di chiedere più sicurezza sulle strade al Comune di Ardea ma soprattutto alla Provincia. È ora che si impegnino a fare qualcosa per quell’incrocio molto pericoloso”.
Si tratta del bivio che porta a Lido dei Pini e a Torvaianica, dove sono state avanzate diverse richieste per migliorare la mobilità e renderla più sicura. Tra queste, una rotonda con dei dossi per limitare la velocità a chi arriva da Anzio o da Ostia.

Le proposte per una fiaccolata di preghiera per il minorenne deceduto e una raccolta firme per la sicurezza

La comunità si è unita intanto allo strazio dei familiari, che non potranno ancora predisporre le esequie del minorenne. La salma del giovane è infatti stata posta sotto sequestro per la disposizione di accertamenti medico legali.

Sequestrati anche i due veicoli coinvolti, l’automobile del 45enne e il motorino distrutto della giovane vittima.

“Dovremmo organizzare una fiaccolata di preghiera per il giovane venuto a mancare ieri sera e una raccolta delle di firme di noi cittadini che non possiamo più andare avanti. Meritiamo strade sicure e ogni genitore ha il diritto di vedere rientrare il proprio figlio a casa la sera. Riposa in Pace Piccolo Grande Angelo” – conclude il messaggio sui social.