Un malore improvviso si è portato via Antonino Mendolia, super-investigatore dirigente del commissariato di polizia San Giovanni già collaboratore del magistrato Pierluigi Vigna e poi di Nicola Gratteri. Aveva 53 anni e nel suo passato aveva diretto anche il Decimo Distretto, quello che riguarda Ostia e il litorale romano.
Il ricordo dei colleghi di Antonino Mendolia, stroncato da un malore improvviso all’età di 53 anni
Era unanimamente considerato un abile investigatore Antonino Mendolia. Il suo era un curriculum di tutto rispetto, specie nel contrasto delle organizzazioni criminali internazionali. Sotto il suo coordinamento investigativo alla Dia (Direzione investigativa antimafia) si devono le indagini per il rilascio del sequestrato Giuseppe Soffiantini, lo smantellamento della mafia nigeriana articolata in decine di città, il primato di primo investigatore con visto afgano, operatività nei servizi anticrimine al fianco delle polizie tedesca, turca, canadese, statunitense e messicana. Mendolia ha assicurato alla giustizia i latitanti calabresi sparsi per l’Europa, ha portato alla luce carichi di cocaina trasportati dal Messico in Italia con navi appositamente allestite.
Nella sue operazioni, aveva lavorato al fianco di magistrati di peso come l’allora procuratore nazionale antimafia Pierluigi Vigna e Nicola Gratteri, all’epoca sostituto procuratore del Tribunale di Locri. Dopo aver diretto commissariati difficili di Roma, come Viminale, Prenestino e Castro Pretorio, è stato assegnato a capo del Decimo Distretto, quello di Ostia e del litorale romano, guidato dal gennaio 2021 fino al marzo di quest’anno quando è stato sostituito da Maria Sironi.
Il 27 maggio, nella sua veste di dirigente del Commissariato San Giovanni, aveva incontrato i diversi comitati di quartiere della zona (Tuscolano, Villa Fiorelli, Mandrione) intervenuti per sensibilizzare la Polizia di Stato ad azioni mirate contro lo spaccio di stupefacenti e degli atti di vandalismo, sempre più frequenti e presenti sul territorio.
Antonino Mendolia si è spento nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 4 agosto, fulminato da un arresto cardiocircolatorio mentre era a tavola con amici e parenti nella sua casa di Rieti.
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L’annuncio della Questura di Roma
La Questura di Roma con dolore annuncia la prematura scomparsa di Antonino Mendolia, Primo Dirigente della Polizia di Stato. Il dottor Mendolia, investigatore eccelso, con alle spalle anni di indagini anche a livello internazionale, e abile funzionario nei servizi di Ordine Pubblico, era attualmente a capo del VII Distretto San Giovanni dopo essere stato per tanti anni il dirigente del X Distretto Lido di Roma.
Il Questore Carmine Belfiore e tutte le persone che hanno avuto l’onore di lavorare con lui lo ricordano per la sua dedizione, professionalità ed attaccamento alla Divisa.
Il ricordo dei colleghi
Francesco Paolo Russo, dirigente nazionale del sindacato Siap ricorda il primo dirigente Mendolia con un posto sul suo profilo social. “Caro Nino ancora non riesco a crederci – esordisce Russo – il rapporto amministrazione sindacati, con te è stato sempre facile, il tuo carattere forte non ti ha mai impedito di essere leale, obiettivo e sinceramente costruttivo. Ho apprezzato nei nostri momenti intimi, il tuo Amore per la divisa e per i fratelli che la indossano, ti sei sempre speso per il bene dei nostri ragazzi ed hai partecipato quando invitato con gioia e trasporto ad ogni ricorrenza dedicata a chi aveva speso la propria vita per il bene collettivo. Ti ho voluto bene e te lo ho sempre esplicitato, i tuoi ‘forti’ abbracci rimarranno per sempre nella mia memoria e li terrò stretti nel cuore”.
VIDEO: Trasmissione Roma Vista Mare dedicata alla figura di Antonino Mendolia.
L’ispettore capo del Decimo Distretto Gianmarco Taccola, insignito di un’onorificenza pubblica al Gran Galà della Moda 2024, esprime così il suo commiato: “Boss… É arrivato al Commissariato qualche anno fa, temporalmente dopo due Dirigenti ENORMI, due mostri sacri per me. Il compito di sostituirli, come poliziotti ma soprattutto come uomini, non era facile. Eppure in pochissimo tempo è riuscito a conquistarmi, con la sua competenza, con il suo carattere, con il modo tutto suo di essere CAPO. ‘Veleno’ in questo momento non trova le parole per esprimere quello che prova, proprio quel ‘Veleno’ che lei elogiava per il suo modo di scrivere ora non riesce a buttare giù due righe anche solo per dirle che no, così non si fa, non in una domenica di agosto. non in quel modo. no! Una cosa sola posso dire, mamma Polizia ha perso uno dei suoi figli migliori.”
Quando si terranno i funerali
Per chi volesse porgere l’ultimo saluto ad Antonino Mendolia, i funerali si terranno nella chiesa di Santa Maria Assunta in località Montebuono (Rieti) martedì 6 agosto alle ore 10.30. Il dirigente lascia nel dolore due figli, di 14 e 20 anni.
