Tre spari, tre colpi di pistola, esplosi in tarda serata non lontano da una gelateria. I carabinieri di Anzio indagano su un mancato agguato (o avvertimento) messo a punto intorno alle 22 di giovedì, giorno della Liberazione, a Lavinio.
I tre spari esplosi non lontano da una gelateria: il bersaglio non ancora identificato
Almeno tre colpi di pistola sarebbero stati esplosi da un’auto in corsa contro un uomo, che non è stato colpito e, per ora, nemmeno identificato.
Agli atti delle indagini è finito il ritrovamento di un bossolo, l’unica traccia degli spari. E’ successo lungo via Re Latino, il viale che dall’incrocio con la litoranea Ardeatina conduce a piazza Lavinia, nel cuore di Lavinio mare, noto per la movida e i negozi aperti fino a tarda notte.
A sentire in maniera nitida gli spari, senza scorgere nulla però, un gelataio della zona.
Le indagini
Sull’episodio ora indagano i carabinieri della Compagnia di Anzio. Ricevuto l’allarme dalla sala operativa, più pattuglie sono arrivate sul posto in cerca di indizi.
Lì il ritrovamento del bossolo. Ora all’esame ci sono i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona.
Gli investigatori stanno cercando un’auto di piccola cilindrata, forse una Smart di colore scuro, con a bordo due uomini.
Nessun ferito?
Sul luogo dell’esplosione degli spari non sono state trovate tracce di sangue. Senza esito anche i controlli nell’ospedale Riuniti di Anzio e in quelli della capitale.
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