Doccia gelata sui pendolari della tintarella e i bagnanti che raggiungono le spiagge a sud del Lido di Ostia con i mezzi pubblici. A partire da oggi, giovedì 18 aprile, e senza un limite di tempo, la linea Atac 07 è infatti parzialmente sospesa sulla Litoranea e limitata alla tratta compresa tra la stazione della metro ferrovia Colombo sulla Roma Lido e il dazio su via del Lido di Castelporziano. Oltre non si andrà.
Un’ordinanza della Città Metropolitana impone il divieto di transito dei bus sulla Litoranea
Il servizio dello 07 sarà regolare esclusivamente sulla direttrice tra stazione Colombo e piazzale Amerigo Vespucci, e sulla via Litoranea 8.
Restano quindi tagliate fuori al nuovo itinerario soggetto a limitazioni tutte le fermate che il bus effettuava sulla Litoranea inclusi i cancelli di accesso agli arenili pubblici da 1 a 8, Litoranea Varchi da 1 a 5, Villaggio Tognazzi, Pomezia Lago Maggiore, Pomezia Po Doria Riparia e Pomezia Po/Sesia.
La sospensione del servizio deriva da un’ordinanza della Città Metropolitana (ex Provincia di Roma) che vieta il transito ai mezzi con una stazza superiore alle 7,5 tonnellate nel settore della Litoranea incluso tra il km 2.454 e il km 10.100.
Il provvedimento che non fissa alcuna data alla fine dei limiti imposti alla circolazione stradale dipende dalla necessità di avviare lavori di consolidamento strutturale dei ponti ammalorati lungo la via che costeggia la duna mediterranea e il mare in direzione sud.
Tra le infrastrutture obsolete e pericolose per il passaggio dei mezzi pesanti c’è anche il ponte sul Fosso del Tellinaro che divide Castelporziano da Capocotta e che è situato all’altezza del chilometro 7.600 della Litoranea.
Ma l’ordinanza attuata dall’Ufficio traffico e segnaletica (Uts) del X Gruppo Mare della polizia locale di Roma Capitale dispone ulteriori limiti alla viabilità del settore considerato.
Stabilisce, infatti, che, sempre allo scopo di consentire gli interventi potenziamento della carreggiata tra il km 10.910 e il km 11.240 della Litoranea è, inoltre, istituito un senso unico alternato. Viene inoltre confermato quanto previsto da un precedente atto della Città Metropolitana di Roma risalente al 2022 che riduce la velocità massima dei veicoli in transito a 30 chilometri orari.
Lo stop al servizio di trasporto creerà forti disagi per chi raggiungeva le spiagge libere con i mezzi pubblici
Cosa possa accadere nelle prossime settimane e in particolare a partire dal 1°maggio con l’avvio ufficiale della stagione balneare non è difficile immaginarlo.
Basti pensare alle proteste che seguirono, nello scorso mese di settembre, contro la cancellazione delle corse bus che facevano la spola tra le più gettonate località litoranee e la metro ferrovia Roma Lido quando le spiagge pubbliche traboccavano ancora di migliaia di bagnanti.
Una brutta sorpresa anche per gli ospiti del camping internazionale che si trova nella zona di Levante. E si tratta di una sospensione molto meno pesante di quella appena entrata in vigore perché limitata alla giornata di domenica ma venne subito ritirata sull’onda delle pesanti lamentele che aveva provocato (leggi qui).
L’imminente inizio dei lavori di consolidamento dei ponti presenti sulla Litoranea fa seguito a uno stanziamento di 34 milioni di euro disposto lo scorso anno dalla Città Metropolitana di Roma e che riguarda anche i viadotti presenti sulla via Ostiense (leggi qui).
Ci si chiede tuttavia quale possa essere l’effettivo stato dei ponticelli su cui transita parte della Litoranea anche perché la sua chiusura per l’annunciato avvio degli interventi di manutenzione venne già disposta nel mese di febbraio dello scorso anno.
In quella circostanza lo sbarramento fu addirittura totale e riguardò decine di automobilisti che, essendo completamente all’oscuro dell’istituzione di un divieto di transito dall’ex Dazio sino a Pratica di Mare, furono rimandati indietro dai vigili della polizia locale per consentire rilievi statici cui poi non fece seguito l’inizio di lavori peraltro più volte rimandati nel corso del tempo (leggi qui).
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