La Santona di Trevignano nel mirino degli ex fedeli per le presunte stimmate: “Se sono vere le mostri”.
Ex fedeli contro la Santona di Trevignano, “Tolga i guanti e mostri le stimmate”
All’ultimo e consueto appuntamento per la presunta apparizione della Madonna la Santona di Trevignano si è mostrata coi guanti. Poche ore dopo ex fedeli hanno presentato una nuova denuncia ai carabinieri: “Gisella Cardia li tolga i guanti e mostri le stimmate”, altrimenti – lasciano intendere – si potrebbe incorrere nel reato di abuso della credulità popolare.
Ieri, domenica 3 marzo a pochi giorni della Santa Pasqua la veggente, che ogni prima domenica del mese sostiene di mettersi in contatto con la Vergine – che ringrazia “per essersi assentata dal Paradiso per incontraci” – è arrivata alla consueta preghiera del rosario con un paio di guanti neri che mostravano solo le dita.
Secondo i fedeli, i guanti potrebbero far presumere che abbia le stimmate, ma la “santona”, il cui vero nome è Maria Giuseppa Scarpulla, non ha specificato nulla al riguardo ne’ ha mostrato le sue mani.
Lo scorso anno aveva dato una sua spiegazione: quei segni arrivano da Dio e bisogna averne rispetto, tagliando corto: “Le mostro solo a persone competenti”.
Tra denunce e commissioni
Ad attenderla però a breve ci potrebbe essere la commissione diocesana incaricata dal vescovo di Civita Castellana per fare luce sui presunti miracoli di Trevignano.
Nel frattempo ha incassato un investigatore privato, che assiste una serie di ex fedeli che si ritengono raggirati avendo fatto ricche offerte per la causa della Madonna di Trevignano.
“Ho ricevuto mandato da alcuni ex fedeli dell’associazione Madonna di Trevignano – si legge nella denuncia – al fine di effettuare investigazioni per poter mettere fine a questo circo mediatico che ha coinvolto svariate persone che hanno rimesso di tasca propria decine di migliaia di euro”.
L’ultimo messaggio della Madonna
Intanto la “santona” ha reso noto l’ultimo messaggio che le avrebbe consegnato la Vergine con relativa sua riflessione.
Trevignano Romano, 3 marzo 2024
“Figli amati, grazie per essere qui nella preghiera e per aver piegato le ginocchia in questo luogo benedetto.
Figli, vi chiedo in questo momento, dove tanti sono i cambiamenti intorno a voi: abbiate fiducia, fiducia in Gesù!
Figli, solo Dio può darvi la pace in un mondo così tribolato dalle guerre, falsità e ingiustizie. Ancora una volta, vi chiedo fiducia in Colui che è morto per la vostra salvezza.
Urlate anche da questa collina, di seguire il Vangelo! Niente altro che la voce del Vangelo. Io sono con voi non temete.
Ora vi benedico, nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen”.
La riflessione
Ancora una volta, la Madre di Dio ci ringrazia con infinito amore – fa sapere Gisela Cardia – per esserci radunati in preghiera attorno a Lei e ai suoi piedi. È molto commovente quando la Regina del Cielo ci ringrazia per esserci recati da Lei, quando dovremmo essere noi infinitamente grati a Lei, per essersi “assentata” dal Paradiso per stare con noi.
L’invito materno che scaturisce dal Suo Cuore verginale, è quello di avere Fiducia solo in Gesù, l’Unico nostro Signore e Salvatore! Lui solo può illuminarci e guidarci sul vero cammino della Fede, per non deviare dai Suoi comandi, che sono unici e non negoziabili, alla luce del falso sincretismo religioso che vediamo ormai diffuso ovunque, dove Gesù viene riconosciuto come “uno dei salvatori” e non come “l’Unico Salvatore del mondo”.
Questo perché si sta cercando di seguire “le mode religiose” che il mondo propone.
Il motivo per cui la Madonna ci chiede di “urlare” dalla collina e in ogni luogo del mondo la Verità del Vangelo, che non può essere cambiata o persino rinnegata, come purtroppo sta accadendo talvolta, anche all’interno della Chiesa. Per questo non scoraggiamoci, ma sforziamoci ogni giorno di diventare veri testimoni del Vangelo, perché Lei ci è vicina, non dimenticandoci che Suo Figlio è morto in croce per la nostra salvezza.
Continuiamo con amore il nostro cammino quaresimale, in attesa del grande giorno della Risurrezione!
Buon cammino a tutti!”