Una nuvola di fumo nero si è sollevata nel primo pomeriggio di oggi dall’impianto di rifiuti di Malagrotta, dove un vasto incendio sta mettendo a dura prova le squadre dei Vigili del Fuoco. Un odore nauseante sta saturando l’aria con la paura che ritorna dopo il disastro già vissuto.
Fuoco nell’impianto di Malagrotta: paura per l’alta colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza
E’ allarme alla sala operativa del Comando dei Vigili del Fuoco di Roma da oggi pomeriggio alle ore 15,30, quando il fuoco ha iniziato a bruciare nell’impianto di rifiuti TMB1 di Malagrotta.
Sono quattro le squadre dei vigili inviate fin da subito al numero civico 257 di via di Malagrotta, con al seguito due Autobotti, una Autoscala, il Carro Schiuma, il Carro Autoprotettori il Funzionario di guardia ed il capo turno provinciale.
Dopo i primi cenni di fumo la situazione è diventata subito critica, con le fiamme fuori controllo e una colonna di fumo sempre più alta ad indicare quanto la zona interessata dal fuoco sia diventata sempre più vasta.
L’impianto interessato è il TMB1 la linea del trattamento dei rifiuti ancora in funzione, che ha richiesto sul posto anche l’invio di personale GOS con i mezzi di movimento terra.
Il terribile incendio dell’impianto nel giugno del 2022
Terrore per i cittadini di Roma e dell’hinterland, memori della conseguenze disastrose del terribile incendio di Malagrotta del 15 giugno 2022, quando le fiamme partite da un capannone nei pressi dell’impianto, coinvolsero anche il Tmb2 all’epoca in funzione per il trattamento di 900 tonnellate al giorno di rifiuti.
Oggi come quel giorno per i residenti che abitano in zona sul versante Massimina Casal Lumbroso, ormai giocoforza preparato ad affrontare il pericolo diossina, l’unica forma di autodifesa da questo incidente inaspettato alla vigilia di Natale, sarò quello di restare a casa con le finestre chiuse e non allontanarsi al di fuori del raggio di un chilometro.
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