Partirà lunedì prossimo 6 novembre una nuova linea bus di trasporto pubblico urbano che collegherà il centro di Pomezia e la sede comunale Selva dei Pini. Questo consentirà agli studenti dei licei Pablo Picasso e Blaise Pascal di raggiungere le aule messe a disposizione dal Comune dopo il trasferimento dovuto alla mancanza di spazi.
Il comune potenzia con una nuova linea bus il servizio di trasporto pubblico a beneficio degli studenti
La nuova linea di Tpl, gestita dalle Autolinee Troiani s.r.l., sarà identificata con il numero “7” e sarà in funzione dal lunedì al venerdì, a partire dalle ore 7,25. I dettagli degli orari verranno pubblicati sul sito del Comune di Pomezia.
Questo il percorso che verrà coperto dalla nuova linea: via Cavour (nei pressi della scuola Picasso), largo Columella, piazza S. Benedetto da Norcia, via Salvo D’Acquisto, via Fratelli Bandiera, via Cincinnato, via Fellini, via Pontina Vecchia, Selva dei Pini.
Via Pontina Vecchia, via Fellini, via Cincinnato, via Fratelli Bandiera, via Alcide De Gasperi, via Ugo La Malfa, via Don Sturzo, via Pietro Nenni (nei pressi della scuola Pascal), via Alcide De Gasperi, via Fratelli Bandiera, via Cincinnato, via Fellini, via Pontina Vecchia, Selva dei Pini.
Via Pontina Vecchia, via Fellini, via Cincinnato, via Fratelli Bandiera, via Alcide De Gasperi, via Ugo La Malfa, via Don Sturzo.
“Ringraziamo la Regione Lazio per l’attenzione rivolta a Pomezia in questa fase di emergenza territoriale, che siamo sicuri di superare con il potenziamento di ulteriori linee urbane”, dichiarano il sindaco di Pomezia Veronica Felici e l’assessore ai trasporti Luigi Lupo. “Stiamo lavorando da parecchie settimane per arrivare a questa conclusione, una delle soluzioni che sin dall’inizio avevamo messo in campo per andare incontro agli studenti”.
Oltre a Pomezia anche il comune di Fiumicino ha recentemente assunto iniziative per ampliare l’offerta di trasporto pubblico a beneficio di particolari categorie di viaggiatori. Nel caso della cittadina tirrenica il potenziamento ha riguardato la linea che collega via della Foce Micina al cimitero di Santa Ninfa creando apposite fermate all’interno della struttura, in continua fase di espansione territoriale e finora non accessibile ai mezzi di trasporto, per avvicinare persone anziane o con difficoltà di movimento ai loculi o alle tombe in cui riposano i resti dei loro cari (leggi qui).
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