Il Ministero della difesa ha indetto due concorsi pubblici per esami per l’assunzione di oltre 1400 candidati da destinare a differenti tipologie professionali. Una prima procedura concorsuale riguarderà l’assunzione di 1.139 dipendenti di assistente tecnico con contratto a tempo indeterminato per candidati in possesso del diploma di maturità da inserire in una pianta organica molto articolata.
Due bandi di concorso del Ministero della Difesa aprono all’assunzione di più di 1400 posti, ecco come candidarsi
Gli oltre mille posti di assistente tecnico, oggetto del primo dei due concorsi banditi dal ministero della Difesa, prevede l’assunzione di diverse professionalità. Tra i profili più richiesti figurano tecnici per le attività concernenti, tra l’altro, la motoristica e le armi (137 i posti a concorso), gli addetti alle lavorazioni (130 unità), gli esperti di elettronica e l’optoelettronica e le telecomunicazioni (127 unità) quelli di edilizia e manutenzioni (113 unità).
I termini per la presentazione delle candidature sono stati aperti venerdì scorso, 28 luglio scorso 2023 e si chiuderanno il prossimo lunedì 28 agosto alle 23.59. Quattordici le regioni cui i vincitori saranno destinati. Tra quelle con il maggior numero di assegnazioni figurano il Lazio (41 i candidati che saranno assunti), l’Emilia Romagna (52) e la Campania (50). Il bando, non prevede alcun limite massimo di età e si articolerà in una prova scritta superabile con il punteggio di 21/30, sostenuta mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali anche in più sessioni e utilizzando sedi decentrate, e, per coloro che la supereranno, un’ulteriore prova orale. Il bando e le modalità per partecipare alle prove possono essere consultati direttamente sul portale “inPA” (leggi qui).
Ulteriori 313 posti per funzionario tecnico sono stati messi a concorso con un secondo bando del Ministero della difesa. In questo caso la procedura selettiva prevede l’assunzione, a tempo indeterminato, di personale con di funzioni di coordinamento. Le figure maggiormente richieste sono quelle relative al settore della motoristica e della meccanica (64 i posti a concorso), all’ambito tecnico dell’edilizia (48 posti), quelle di specialista tecnico (48 posti) e di funzionario linguistico (31 unità). Le assegnazioni finali riguardano, anche in questo caso, diverse regioni d’Italia. Il bando, consultabile sul portale “inPA” (leggi qui) non prevede limiti di età, ma è riservato ai candidati in possesso di titoli di laurea compatibili con i vari profili richiesti.
Le prove contemplano un test preselettivo con successivo passaggio alla prova scritta e, infine, alla prova orale.
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