L’allestimento del circuito riservato al campionato di Formula E provocherà, oltre a quelle già da tempo comunicate, ulteriori chiusure della via Pontina nel settore del Grande Raccordo Anulare. A rendere note le ulteriori misure necessarie alla gestione della viabilità in concomitanza con la manifestazione che animerà il quartiere di Roma Sud nel fine settimana è l’Anas.
Oltre alle misure già adottate per consentire lo svolgimento del campionato di Formula E Anas comunica chiusure alle rampe di accesso per la via Pontina
Anas comunica, in particolare, che a partire dalle ore 6.30 del mattino sino alle ore 12.30 di venerdì prossimo 14 luglio 2023 sarà chiuso lo svincolo numero 26 per la Pontina del Grande Raccordo Anulare e ciò al fine di consentire le operazioni di allestimento del circuito riservato ai bolidi alimentati con batterie elettriche. Sia la rampa di accesso del Gra alla Pontina in direzione dell’Eur, sia quella adiacente all’Istituto per la cura dei tumori, Regina Elena di Roma, in direzione di Pomezia saranno inaccessibili.
Questo significa che i numerosi veicoli che, abitualmente, utilizzano lo svincolo 26 per la Strada Regionale 148 Pontina in entrambe le carreggiate del Gra dovranno, nella fascia oraria di chiusura dello stesso, utilizzare in alternativa l’uscita numero 25 sulla Laurentina per chi proviene dalla carreggiata interna, ovvero l’uscita 28 su via del Mare/Ostiense per i veicoli in transito sulla carreggiata esterna.
Va, in ogni caso, rammentato quanto più volte reso noto anche nei giorni scorsi, vale dire che tutto il settore dell’Eur, incluso tra viale dell’Oceano Atlantico, transitando per il Palasport sino all’altezza dell’obelisco di Marconi sull’omonima piazza e la via Cristoforo Colombo a ritroso, saranno completamente inaccessibili a partire da domani sera, giovedì 13 luglio 2023 sino a cessate esigenze nella mattinata di lunedì 17 giugno. Lo svolgimento della tappa capitolina del circuito mondiale riservato alla Formula E non avrà impatto soltanto sulla viabilità. La situazione disastrosa in cui versa il sistema di raccolta dei rifiuti in tutta la città di Roma e anche nella zona dell’Eur che sarà sotto la lente di ingrandimento dei media di tutto il pianeta durante le gare finirà potrebbe, infatti, alla fine tributare alla Città Eterna un ben altro primato mondiale.
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