Roma: il titolare di un bar della Capitale è stato aggredito e ferito, reagendo alla rapina ai danni del suo esercizio commerciale da parte di alcuni malviventi e solo grazie all’intervento tempestivo della polizia di Stato si è evitato il peggio.
I due marocchini hanno tentato di rapinare un bar aggredendo il titolare, ferendolo alla testa, prima dell’intervento della polizia
Nella fattispecie, i fatti sono avvenuti intorno alla mezzanotte e mezza di oggi, venerdì 9 giugno, quando in un bar situato sulla Via Ostiense c’è stata una tentata rapina, con il responsabile dell’esercizio che nella colluttazione ha rischiato grosso, venendo attaccato e ferito da due marocchini, a colpi di cocci di bottiglia.
I malviventi sono entrati nel bar urlando e spaventando l’uomo, minacciandolo ed ordinandogli di consegnare loro immediatamente tutti i soldi che aveva in cassa.
La vittima però non si è arresa all’aggressione e ha reagito con veemenza attaccando a sua volta i rapinatori e quindi, per tutta risposta, i banditi lo hanno colpito e ferito alla testa.
A quel punto però, una pattuglia della polizia del commissariato di Tor Carbone, che era nei paraggi, ha notato il trambusto notturno ed ha fatto irruzione nel bar, impedendo il completamento della rapina, bloccando e arrestando i criminali.
I due malfattori assicurati alla giustizia sono due cittadini marocchini di 33 e 45 anni che ora dovranno rispondere del rato di tentata rapina e lesioni, con gli arresti che sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria, mentre il responsabile del bar è stato soccorso e medicato in ospedale con una prognosi di alcuni giorni per le ferite riportate.
Come sempre, ricordiamo ai nostri lettori che gli indagati vanno considerati al momento come presunti innocenti, data l’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, in attesa di una sentenza definitiva di condanna, con le prove che eventualmente si formeranno nel corso del processo.
Questo è stato solo uno dei vari episodi criminali avvenuti nelle ultime ore all’interno di Roma a scopo di rapina.
Difatti, sempre oggi, venerdì 9 giugno, vi avevamo raccontato di un altro giovane marocchino che aveva aggredito e rapinato una donna romena che stava prostituendosi lungo viale Palmiro Togliatti, minacciandola anche in questo caso con un coccio di bottiglia, per farsi dare i soldi che la ragazza aveva con sé, per poi scappare.
Inoltre, in una vicenda analoga che invece ha visto l’assalitore arrestato dalla polizia, c’è stata un’altra rapina che ha visto vittima una persona per derubarlo con la forza del cellulare, brandendo un punteruolo per farsi dare lo smartphone.
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