Roma: grave incidente con un centauro di 75 anni, morto questa mattina, mercoledì 3 maggio, sul Grande Raccordo Anulare.
Grave incidente mortale che ha ucciso sul colpo un centauro e mandato in tilt il traffico in un tratto del Raccordo Anulare
Il sinisto è avvenuto per cause ancora da accertare, al momento dalle prime risultanze investigative sembrerebbe trattarsi di un incidente autonomo, ovvero senza coinvolgere altri veicoli.
Restano in piedi tutte le ipotesi al momento, dal malore, alla velocità elevata, alla distrazione fatale o al gusto meccanico e nelle prossime ore si accerterà, anche guardando i filmati delle telecamere che disseminano il Raccordo, se davvero non ci siano ulteriori mezzi coinvolti nel sinistro in questione.
Il tutto si è verificato nella tarda mattinata odierna, lungo la carreggiata esterna del Gra, all’altezza del Km 10,200 in zona Ottavia, a nord della Capitale.
Al momento si transita solo sulla corsia di sorpasso e sul posto sono presenti per svolgere gli accertamenti di rito e far riprendere correttamente il traffico il prima possibile nel tratto interessato sia l’Anas che il personale medico dell’Ares 118 che la Polstrada.
Recentemente, a metà marzo scorso, infine, vi avevamo raccontato di un altro sinistro mortale avvenuto non sul raccordo ma su strada.
In quel caso erano entrate in rotta di collisione un’automobile ed una motocicletta, che si sono scontrate sulla laterale della Via Cristoforo Colombo nei pressi dello svincolo per Viale dell’Agricoltura. Nell’impatto tra i due veicoli ad avere la peggio è stato un centauro romano di 30 anni che è morto a seguito dei pesanti traumi pochi minuti dopo l’impatto e la laterale che è stata chiusa per diverso tempo in direzione di Ostia.
Quella tragedia aveva seguito di poche ore quello nel quale era morto un terzo centauro, a Dragona, ovvero il 34 enne Andrea Rossi.
In questo incidente, avvenuto a poche ore di distanza tra un’auto e uno scooter che ha visto il motociclista venire ucciso praticamente sul colpo.
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