Roma, grave incendio al deposito di riconversione del legname: indagini sulla sua origine

Nei pressi di un deposito di riconversione del legname in pellet è divampato un grosso incendio che sta tenendo impegnate diverse squadre dei pompieri

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Immagine di repertorio non collegata ai fatti.

Roma: anche nel giorno di Pasqua, le fiamme non danno tregua alla Capitale, con un grave incendio divampato per cause ancora da accertare nella zona di Settebagni, quando il rogo è esploso nei pressi della Ibios, società che si occupa di raccogliere resti di alberature per riconvertirli in pellet e altro materiale combustibile.

Nei pressi di un deposito di riconversione del legname in pellet è divampato un grosso incendio che sta tenendo impegnate diverse squadre dei pompieri

Tutto ha avuto origine, nella notte del 9 aprile, quando poco dopo l’una, materiale di risulta  ha preso misteriosamente fuoco, dopo essere stato messo esternamente nel piazzale dell’azienda in questione, che si occupa di smaltire potature e ramaglie e legname, per riconvertirlo in pellet e materiale compostabile.

Nella fattispecie l’intervento con diverse autobotti da parte dei vigili del fuoco ha permesso di spegnere le fiamme del rogo scoppiato tra la Salaria e la zona della Marcigliana, con il supporto  del personale della protezione civile e adesso si sta cercando di capire con approfondite indagini se l’origine dell’evento sia dolosa o meno.

Dopo svariate ore nella zona è a tratti ancora visibile una nube di fumo che per fortuna non sembra essere tossica, che si staglia netta nell’aria per chilometri e chilometri e dopo un lavoro lunghissimo ancora l’area inn questione non è stata del tutto messa in sicurezza.

A bruciare è stato materiale estremamente infiammabile e si sta cercando di evitare il nascere di nuovi punti d’innesco, spostandolo e man mano spegnendo i vari focolai per prevenire il ritorno delle fiamme.

In particolare, parlando di un altro grave incendio verificatosi questa settimana, in un altro nostro articolo vi abbiamo raccontato di quello verificatosi a Formia, in provincia di Latina, che giusto ieri, sabato 8 aprile, ha completamente distrutto diverse pertinenze della chiesa del Cuore Immacolato.

Per approfondire quest’ultima vicenda, clicca sulla parola chiave colorata in arancione.

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