Autisti senza stipendio e ragazzi che restano a piedi. È caos nel trasporto pubblico locale di Fiumicino. Dall’inizio dell’anno scolastico le famiglie chiedono di rivedere gli orari dei mezzi pubblici e di aumentare le corse. Questa mattina, giovedì 29 settembre, alcune mamme hanno protestato nel corso del consiglio comunale chiedendo di essere ascoltate.
Fiumicino, protesta in consiglio comunale contro il trasporto locale considerato inefficiente
Lo avevano promesso e alla fine lo hanno fatto. Le mamme del Comune di Fiumicino che hanno i figli che utilizzano il trasporto pubblico locale sono infuriate. Dall’inizio dell’anno scolastico chiedono al comune di rivedere corse e orari del Tpl considerato inefficiente. Da quando sono iniziate le scuole sono tantissimi gli studenti che restano a piedi e non riescono a raggiungere gli istituti superiori di Maccarese e Fregene.
Secondo i genitori le navette, già piene in partenza, non hanno la capienza adeguata e inoltre hanno degli orari che non coincidono con l’uscita dei ragazzi creando ulteriori disagi.
le famiglie, dopo aver protocollato una richiesta di intervento al comune e avviato una petizione avevano promesso che, se non avessero avuto risposte immediate, avrebbero protestato sotto la sede di Via Portuense. Questa mattina, giovedì 29 settembre, un gruppo di mamme ha protestato nel corso della seduta del consiglio comunale chiedendo un incontro.
Il consiglio non è stato interrotto ma una delegazione di mamme è stata ricevuta dal sindaco Montino.
Caos del trasporto locale a Fiumicino, il Sindaco: «il Comune paga gli stipendi ai dipendenti di Trotta: facciamo ripartire il servizio»
Per tamponare la situazione e far ripartire il servizio il Sindaco ha fatto sapere che sarà il Comune a pagare gli stipendi ai dipendenti di Trotta.
«Dopo un’attenta verifica delle norme in materia e in accordo con la società Trotta Bus Service – dichiara il sindaco Esterino Montino – sarà il Comune a pagare direttamente gli stipendi di agosto ai dipendenti dell’azienda che gestisce il nostro trasporto pubblico.»
«Acquisito l’elenco dei dipendenti, i nostri uffici stanno già provvedendo a versare gli stipendi tramite bonifico – spiega il sindaco – operazione che, verosimilmente si concluderà entro domani. I dipendenti vedranno i loro stipendi accreditati nei tempi tecnici previsti dalle procedure bancarie.»
«Data la situazione, il Comune ha ritenuto di dover fare tutto il possibile per tamponare la situazione – conclude – prendendo un’iniziativa non comune. Naturalmente, la cifra impiegata per pagare gli stipendi sarà decurtata da quanto dovuto.»
«Ieri in tarda serata, dopo la notizia della nostra lettera al Prefetto – ha aggiunto l’assessore al TPL Paolo Calicchio – Trotta ci ha fatto pervenire l’elenco completo dei dipendenti del mese di agosto chiedendo al Comune, in base a quanto previsto dalla legge, di pagare al posto loro gli stipendi. Il nostro obiettivo è tutelare sia i lavoratori sia le cittadine e i cittadini per i quali il trasporto pubblico è un servizio indispensabile e irrinunciabile. Parliamo di centinaia di ragazze e ragazzi degli istituti superiori, dei pendolari, delle persone che devono raggiungere i presidi sanitari.»
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Fiumicino, linee bus sospese e autisti senza stipendio: sanzioni e allerta del Prefetto