Soccorsi disperati nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 16 agosto, su una spiaggia libera di Ostia, l’unica priva di assistenti bagnanti. Si è cercato di salvare un 82enne, poi identificato per il romano Luciano Taorino, che aveva perso conoscenza in acqua. I soccorsi, purtroppo si sono rivelati vani: l’uomo è morto con sintomi di annegamento nonostante le ripetute operazioni rianimatorie. L’allarme è scattato davanti alla spiaggia libera Senape, in lungomare Duca degli Abruzzi, intorno alle 19.00.
I soccorsi sono stati allertati nel tardo pomeriggio: vana corsa contro il tempo per salvare il bagnante
Alcuni bagnanti e poi dei marinai di salvataggio degli arenili vicini hanno provato a rianimare l’uomo. E’ stato richiesto anche l’intervento di una eliambulanza, che è ripartita vuota dopo mezz’ora di attesa.
Il corpo, ormai, coperto si trova ancora sulla spiaggia in attesa dell’arrivo della Polizia mortuaria. Il corpo è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Secondo i primi elementi sul posto non si sarebbero trovati eventuali familiari.
Nel frattempo a seguire le operazioni si salvataggio sul lungomare si erano radunate decine e decine di passanti e di bagnanti.
Il tragico epilogo rilancia le roventi polemiche che hanno animato l’avvio della stagione balneare. La responsabilità delle spiagge libere di Ostia è in capo al X Municipio che ha lanciato una gara per l’affidamento a privati del servizio di salvamento e di pulizia dell’arenile in cambio della possibilità di noleggiare lettini e ombrelloni. Per i lotti di Ostia Ponente, quelli di lungomare Duca degli Abruzzi, non ci sono state richieste: il bando, infatti, si è rivelato antieconomico. L’esiguità della spiaggia non avrebbe consentito di noleggiare un numero sufficiente di lettini e ombrelloni utile a finanziare le spese per assistenza a mare e pulizia dell’arenile.
Così per il tratto di spiaggia libera Senape, corrispondente a via del Sommergibile, il X Municipio ha deciso di destinare una parte del fronte mare di 150 metri a dogbeach ovvero ad area cani, per una spesa di 100mila euro. Il resto della spiaggia è rimasta senza bagnino. E, benchè l’incidente di oggi sia avvenuto poco prima dell’orario di balneazione fissato per le ore 19,00, le polemiche si riaccendono.
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