Roma: un appuntamento “hard” che finisce con la rapina e l’accoltellamento del cliente adescato furbescamente in chat e la successiva cattura dei due malviventi.
La vittima era stata adescata via chat con la promessa di un appuntamento a sfondo sessuale concluso con accoltellamento e rapina
Tutto nasce a metà del mese di maggio, quando, durante scambi di messaggi su internet in una nota piattaforma social, un 49enne del quartiere Casilino era stato adescato da una donna, con l’obiettivo di avere un rapporto sessuale.
Il 25 maggio scorso, presentatosi all’appuntamento, la vittima, inconsapevole dell’inganno, ha trovato in un appartamento una coppia, un uomo di 39 anni ed una donna di 35.
A quel punto l’uomo, armato di coltello, lo ha attinto con l’arma bianca e costretto a consegnare il portafoglio, la fede in oro e le chiavi della macchina.
Presi gli averi del malcapitato cliente, la donna si è allontanata e nel momento in cui quest’ultima ha confabulato con il suo complice, il “cliente” ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine via cellulare, facendo scattare l’ intervento della polizia.
Sul posto le volanti del commissariato di polizia del VI distretto Casilino.
La donna era uscita quando gli agenti sono entrati in casa ed hanno bloccato il rapinatore con ancora in pugno l’arma.
Dopodiché l’adescato ha riferito quanto accaduto e gli agenti sono partiti alla ricerca della ragazza.
La donna, uscita con la refurtiva, è stata bloccata all’interno di un centro commerciale mentre usufruiva della carta di credito rubata, contenuta all’interno del portafoglio.
L’uomo vittima del raggiro, che era stato accoltellato nell’occasione, è stato poi portato all’ospedale Vannini e refertato con 30 giorni di prognosi.
Terminate le indagini, la coppia di criminali è stata arrestata per il reato di sequestro di persona e rapina.
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