Metromare ancora nel caos per un guasto, treni fermi e ritardi: “Le navette non si trovano”

Protesta e rabbia dei pendolari della Metromare: l'ennesimo guasto a un treno mette in ginocchio il servizio. Viaggiatori in balia della confusione 

I ritardi deli treni della Metromare, la linea che collega Porta San Paolo a Ostia

Ancora un giorno di passione per i pendolari della Metromare, la linea ferroviaria che collega Porta San Paolo a Ostia. Dalla tarda mattinata di oggi, giovedì 3 luglio, un nuovo guasto a un convoglio sta causando il blocco del servizio in entrambe le direzioni, lasciando a piedi migliaia di utenti.

Protesta e rabbia dei pendolari della Metromare: l’ennesimo guasto a un treno mette in ginocchio il servizio. Viaggiatori in balia della confusione

“Anche oggi la stessa storia”, commentano rassegnati i viaggiatori della Roma-Lido, che ormai convivono quotidianamente con ritardi, cancellazioni e disservizi cronici. Per non parlare della mancanza di aria condizionata che lascia le persone in balia del caldo e dell’afa.

Nonostante gli annunci di un servizio di navette sostitutive attivo dalle 12.25, la realtà sul campo racconta tutt’altro. I racconti condivisi sui gruppi social dedicati alla linea parlano di stazioni nel caos, nessuna informazione chiara e navette “fantasma” introvabili.

Navette annunciate ma introvabili

“Dicevano che il servizio sostitutivo era attivo, ma nessuno sapeva dove trovarlo”, racconta una pendolare. “Ieri stesso copione. Nessuno sapeva niente”, conferma un’altra utente.

Anche alla stazione Magliana, la situazione è simile. Un passeggero riferisce: “Ho chiesto informazioni a un addetto che, spaesato, ha indicato vagamente in alto a destra, sopra al bar. Una volta lì, però, nessun cartello, nessuna navetta. Solo sole e rabbia”.

“Non ci sono! Non esistono! Nessuno sa niente!”, denuncia un altro utente. “Pare che partano da Piramide, ma è difficilissimo trovarle”.

Insomma, solo tanta confusione tra i pendolari.

Treni a singhiozzo e pendolari allo stremo

Mentre le navette restano un mistero, i pochi treni in circolazione procedono a passo d’uomo. Il racconto dei viaggiatori è un bollettino di frustrazione: fermate improvvise, tragitti interrotti, corse terminate senza preavviso. Definiscono il tragitto che affrontano quotidianamente “il viaggio della speranza”.

“Ieri a Lido Centro la stessa scena: navette inesistenti, poi un treno lentissimo che si è fermato ad Acilia. Ci hanno fatto scendere, è ripartito e ha terminato la corsa a Magliana“, scrivono gli utenti.

Ci hanno fatto scendere alla stazione di Magliana… olè! –  commenta sarcasticamente una donna – il treno andava lentissimo”.

Una frustrazione ormai al limite, come sintetizza un signore: “È incredibile, tutti i santi giorni!”.

Linea al collasso

Il disagio sulla linea Roma-Lido è ormai strutturale, e i pendolari chiedono a gran voce interventi concreti e soluzioni durature. La fiducia nel servizio sembra definitivamente compromessa: ogni giorno è una scommessa, e troppo spesso a perderla sono i cittadini.