Questa volta a dribblare i controlli delle forze dell’ordine sono stati i baby vandali entrati in azione sul Pontile di Ostia prendendo come bersaglio delle loro scorribande le biciclette a noleggio utilizzate da chi aveva raggiunto il centro del Lido per concedersi una passeggiata in riva al mare.
Baby vandali in azione sul pontile di Ostia si scatenano contro i veicoli elettrici a nolo posteggiati sulla piazza
L’orda barbarica a iniziato a scatenarsi intorno alle ore 22.00 di ieri, martedì 1° luglio, prendendosela con alcuni veicoli elettrici posteggiati in corrispondenza della rotatoria di piazza dei Ravennati.
Il gruppo di ragazzini ha potuto agire indisturbato e ha colpito, con sistematica precisione, le bici elettriche appoggiate sui loro cavalletti.
Le gettavano per terra, le prendevano a calci sulla parte posteriore nel tentativo di spaccare i sistemi di blocco per poi utilizzarle.
A fare impressione è stata la disinvoltura con cui i vandali si sono accaniti contro i bersagli uno alla volta e senza che i passanti e le persone presenti in quel momento intervenissero.
In alcuni casi i tentativi di sblocco sono andati a segno e i vandali hanno impunemente usato le bici, a quel punto trasformate in un veicolo privo di trazione, per andarsene in giro indisturbati.
Un’ulteriore dimostrazione, se ve ne fosse bisogno, del livello di carenza dei controlli da parte delle forze dell’ordine in un territorio molto vasto di cui, oltre a Ostia, fanno parte anche i popolosi quartieri situati alle sue porte.
La percezione della mancanza di controlli, fatta salva l’attività di presidio sulle strade da parte di carabinieri, polizia e agenti della municipale, spinge chi è animato dalla volontà di danneggiare, anche se solo per divertimento, beni di proprietà altrui ad attivarsi.
E questo nella quasi assoluta certezza di farla franca anche in caso di fermo considerate le maglie molto larghe del codice penale applicabili a questa fattispecie.
