Paura al pronto soccorso del Policlinico di Tor Vergata di Roma. Domenica 15 giugno una dottoressa è stata aggredita da un giovane paziente che pretendeva di essere visitato immediatamente, scavalcando la fila.
L’aggressione choc a Tor Vergata, il medico è stato ferito da un 22enne che voleva essere visitato per primo
L’episodio si è verificato intorno alle 8.50. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo, un 22enne italiano, ha perso il controllo quando gli è stato comunicato che avrebbe dovuto attendere il proprio turno.
In preda all’ira, ha iniziato a colpire con violenza le vetrate del pronto soccorso e, nel caos, ha scagliato un computer che ha colpito la dottoressa in servizio.
L’intervento tempestivo di una guardia giurata ha evitato conseguenze peggiori: l’aggressore è stato bloccato e successivamente preso in custodia da una volante della Polizia. La dottoressa, rimasta ferita, ha ricevuto una prognosi di 15 giorni.
Il giovane è stato arrestato con l’accusa di lesioni al personale sanitario e danneggiamento di beni pubblici.
L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza nei presidi ospedalieri e sul crescente numero di aggressioni al personale sanitario.
Ogni giorno la cronaca offre, purtroppo, notizie di botte e minacce a medici e infermieri. Poco meno di un mese fa una giovane paziente in crisi nervosa ha aggredito un’infermiera con pugni e calci al Pronto Soccorso dell’Ospedale dei Castelli di Ariccia, in provincia di Roma.