Roma, padre con neonato aggredito da un uomo armato di coltello: paura a Centocelle

61enne semina il panico con un coltello, armato aggredisce i passanti e i carabinieri: terrore in strada a Centocelle  

Un uomo italiano di 61 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri dopo aver seminato il panico in strada. E’ accaduto a Piazza dei Mirti, a Centocelle, a Roma. Ha minacciato due passanti con un coltello e preso a pugni uno di loro, che teneva in braccio un neonato di pochi mesi. Fortunatamente, il piccolo è rimasto illeso.

61enne semina il panico con un coltello, armato aggredisce i passanti e i carabinieri: terrore in strada a Centocelle

L’intervento fa parte di un’ampia operazione di controllo del territorio, coordinata dai carabinieri della Stazione di Centocelle con il supporto della Compagnia Casilina e del Gruppo Forestale di Roma. Ha interessato i quartieri di Centocelle e Gordiani.

I militari hanno notato l’uomo in evidente stato di agitazione che brandiva l’arma. Alla vista delle divise, il 61enne ha tentato di disfarsi del coltello, gettandolo a terra, per poi scagliarsi contro i carabinieri con calci e pugni, prima di essere immobilizzato e messo in sicurezza.

Solo dopo l’arresto è emerso un dettaglio ancor più inquietante: poco prima dell’arrivo delle pattuglie, l’aggressore aveva sferrato un pugno al volto di una delle due vittime, la quale in quel momento stava stringendo a sé il suo bambino. Il 61enne è ora ai domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

Maxi operazione: controlli, denunce e sequestri

L’arresto del 61enne è solo una parte del vasto servizio straordinario di controllo del territorio che ha setacciato le periferie romane. L’operazione, voluta dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e concordata in seno al Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha visto identificate un centinaio di persone e controllati 38 veicoli.

Oltre all’arrestato, i carabinieri hanno denunciato a piede libero altre tre persone: un romano di 50 anni, sorpreso con un coltello a serramanico senza giustificato motivo; un 22enne, anch’egli romano, denunciato per evasione dagli arresti domiciliari; e un 19enne, trovato in possesso di 21 grammi di hashish, suddivisi in 5 dosi. Ben 16 soggetti sono stati segnalati alla Prefettura di Roma per possesso di modiche quantità di hashish, cocaina e marijuana per uso personale.

Esercizi commerciali sanzionati

Nel mirino anche gli esercizi commerciali: i carabinieri del Gruppo Forestale hanno ispezionato quattro attività. Tre di queste – due minimarket e un negozio di alimentari, tutti gestiti da cittadini stranieri (un egiziano e due del Bangladesh) – sono state sanzionate con una multa di 5mila euro ciascuno per violazione del divieto di commercializzazione di buste di plastica.

Complessivamente, sono stati sequestrati quasi 19 chili di buste non conformi. Un’operazione a tutto tondo per restituire sicurezza e legalità ai quartieri periferici della Capitale.

A Piazza Bologna, durante un controllo notturno a Roma, i carabinieri hanno arrestato un 19enne marocchino e una 33enne colombiana trovati con cocaina, crack e 600 euro nascosti in auto.