Colori vibranti, superfici metalliche e tematiche profonde come la violenza e l’abuso: è questa la dimensione più intima e sorprendente di Nathaly Caldonazzo, conosciuta al grande pubblico come modella, attrice e ballerina, ma qui nella veste inedita di artista visiva. L’artista esporrà le sue opere a via Margutta.
Arte contro la violenza: Nathaly Caldonazzo espone a Roma
A ospitare le sue opere è Margutta Design, che martedì 20 maggio alle ore 18.30 inaugura a Roma la mostra “In rilievo”, una personale che raccoglie 18 lavori orientati verso la pop-art, ma fortemente connotati da una ricerca espressiva intensa e materica.
L’esposizione, aperta fino al 1° giugno, segna un nuovo capitolo del percorso creativo di Caldonazzo, che ha coltivato la passione per la pittura lavorando a stretto contatto con diversi artisti. Le sue opere si distinguono per l’uso di lastre metalliche come supporto, su cui incide, stratifica e modella emozioni profonde, traducendole in un linguaggio visivo personale e potente.
Attraverso la pittura, l’artista dà voce a un “linguaggio dell’anima”, capace di restituire il dolore, lo smarrimento e l’alienazione che colpiscono le donne vittime di violenza, sia fisica che psicologica. Come osserva lo scrittore e critico d’arte Sergio Restelli, ciò che colpisce nel suo lavoro è “la capacità di rappresentare l’invisibile: la malinconia celata in uno sguardo, la dolcezza improvvisa di un gesto, la tensione silenziosa tra presenza e assenza”.
Una mostra che non si limita all’estetica, ma invita a una riflessione profonda su ciò che spesso rimane nascosto sotto la superficie.