Partono i lavori al Ponte C della Litoranea. Con singolare tempismo la Città Metropolitana di Roma Capitale, ottenuto il parere favorevole degli interventi dal punto di vista paesaggistico, riduce del 50% la capacità di assorbimento dell’importante arteria di collegamento tra Ostia e Anzio.
Partono i lavori al Ponte C della Litoranea, la riduzione di carreggiata metterà in ginocchio il traffico balneare
L’ordinanza numero 36/2025 dispone, infatti l’istituzione, con effetto immediato e ‘sino a cessate esigenze’, di un senso unico alternato regolato da semafori mobili in corrispondenza del chilometro 7,6 e in entrambe le direzioni, per i lavori di messa in sicurezza di uno dei ‘ponticelli’ della litoranea.
Ponticelli in vana attesa di consolidamenti e ormai diventati un esempio di cronica mala-gestione su una strada caratterizzata dal continuo viavai di mezzi privati e pubblici di trasporto anche d’inverno.
Lo scorso giovedì 21 novembre, la Città Metropolitana annunciava l’imminente inizio degli interventi di manutenzione sul ponticello situato al chilometro 7.600, in corrispondenza dell’ottavo cancello della spiaggia libera di Castel Porziano, e su quello posizionato al chilometro 11.05.
Tempistica puntualmente disattesa salvo poi ricordarsi di far partire il restyling proprio nel periodo dell’anno in cui la litoranea si trasforma in una bolgia infernale, meta dell’assalto di migliaia di romani e di visitatori.
Non è un caso che il restringimento di carreggiata sia avvenuto all’altezza del chilometro 7,6 perché, in quel punto, i mezzi Atac che fanno la spola con le LineeMare tra Ostia e le spiagge libere diversificano il loro itinerario con un calendario delle corse potenziato per l’avvio della stagione estiva.
La linea ordinaria 07 effettua corse tra la fermata Cristoforo Colombo della Metromare e Campo Ascolano con mezzi di dimensioni ridotte compatibili con le disposizioni in vigore su quel tratto di strada, e cioè il divieto di transito ai mezzi pesanti superiori alle 7,5 tonnellate, per evitare il rischio di crolli sui malmessi viadotti della SP 601.
La linea 07L, dalla stessa stazione metroferroviaria consente, invece, di arrivare sino all’altezza dell’ottavo cancello con vetture lunghe 12 metri che al chilometro 7,6 fanno inversione di marcia per tornare verso il Lido di Roma.
La sostanza è che da oggi, sebbene non sia stata chiusa del tutto come avvenuto in precedenti occasioni, la litoranea subirà un restringimento di carreggiata destinato a creare non pochi problemi sia ai ‘pendolari della tintarella’, sia ai residenti del Villaggio Tognazzi e di Torvaianica che attendono da anni la fine di un vero e proprio incubo stradale.
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