L’iniziale grido di fervore e speranza che aveva animato Piazza San Pietro si è rapidamente trasformato in un palpabile boato di delusione. I fedeli, accorsi numerosi per assistere a un momento storico, hanno accolto con un misto di sorpresa e disappunto la densa fumata nera che si è levata dal comignolo della Cappella Sistina, poco prima di mezzogiorno.
La fumata nera è l’esito della terza votazione del Conclave dei 133 cardinali riuniti
L’attesa carica di aspettativa si è infranta contro l’evidenza di un ulteriore nulla di fatto, segnando un prosieguo del Conclave senza l’elezione del nuovo Papa.
La fumata nera che ha deluso le speranze dei fedeli rappresenta l’esito della terza votazione compiuta dai 133 cardinali elettori riuniti nella sacra Cappella Sistina.
Questo segnale, identico a quello emesso nella serata di ieri indica che nemmeno il terzo scrutinio ha condotto alla maggioranza necessaria per designare il successore di Pietro. Il rigore del cerimoniale prevede ora ulteriori due votazioni nel corso del pomeriggio, mantenendo viva la tensione e l’incertezza sull’esito del Conclave.
Ma la delusione è stata tale, che molti dei presenti hanno gradualmente iniziato a disperdersi, abbandonando i loro posti nell’area antistante la basilica vaticana, in attesa di ulteriori sviluppi.
L’attesa in Piazza San Pietro
La constatazione della fumata nera ha innescato un progressivo deflusso di fedeli da Piazza San Pietro. Molti di coloro che avevano pazientemente atteso per ore, animati dalla speranza di assistere a un annuncio storico, hanno deciso di allontanarsi, lasciando gradualmente l’area antistante la Basilica vaticana.
La delusione per il mancato esito positivo della votazione, unita alla consapevolezza di dover attendere ancora per conoscere il nome del nuovo Papa, ha portato molti a rinunciare a un’ulteriore attesa in piazza.
Attesa la fumata vespertina
La seconda fumata dunque è prevista per le ore 19:00 e rappresenta un nuovo momento cruciale, un’ulteriore occasione per assistere all’annuncio dell’elezione del nuovo successore di Pietro. L’alternarsi di speranza e delusione sta scandendo le ore di questo Conclave, mantenendo il mondo intero col fiato sospeso in attesa del fatidico fumo bianco che potrebbe annunciare “Habemus Papam” anche questa sera.