Soccorso in mare nel pomeriggio di ieri, al largo di Fiumicino, della Capitaneria di Porto di Roma. Colto da malore un marittimo, poi trasbordato al porto canale e trasferito al Grassi.
Un primo ufficiale è stato colto da malore mentre la nave era a 25 miglia dalla costa
Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17.35, è scattato un complesso intervento di soccorso in mare, al largo di Fiumicino, a seguito della segnalazione di un malore a bordo di una nave cisterna in navigazione.
La segnalazione è giunta alla sala operativa della Guardia Costiera quando la nave cisterna, partita da Napoli e diretta verso Sarroch, si trovava a circa 25 miglia nautiche dalla costa di Fiumicino. Il primo ufficiale di macchina, un marittimo italiano di 48 anni, ha accusato un improvviso malore mentre si trovava in servizio a bordo.
Intervento tempestivo del CIRM e attivazione dei soccorsi
Immediatamente è stata richiesta assistenza radiomedica al CIRM (Centro Internazionale Radio Medico), che dopo un’accurata valutazione clinica ha suggerito l’evacuazione medica urgente del paziente.
La Direzione Marittima di Civitavecchia ha assunto il coordinamento dell’operazione, disponendo l’immediata uscita di una motovedetta SAR (Search and Rescue) della Guardia Costiera di Fiumicino.
Operazione in mare aperto: uomo trasbordato e soccorso
La motovedetta ha raggiunto la nave in circa 40 minuti. Una volta giunta sottobordo, il personale della Guardia Costiera ha effettuato il trasbordo del marittimo. L’uomo è rimasto cosciente per tutta la durata dell’intervento.
Trasferimento in ospedale per accertamenti
All’arrivo nel porto canale, ad attendere il marittimo vi era un’ambulanza del 118, preventivamente allertata dalla sala operativa. Il paziente è stato trasferito con urgenza all’ospedale Grassi di Ostia per gli accertamenti clinici e le cure necessarie.
