La visita del vicepresidente americano JD Vance è terminata nella serata di oggi, 20 aprile. Il soggiorno romano si è concluso con la ripartenza da dove era arrivato, dall’aeroporto di Ciampino. Nella giornata di Pasqua, oltre ad incontrare il Papa, il numero 2 statunitense si è recato a Tivoli, per visitare Villa Adriana. Grosso spiegamento di auto di scorta e telefoni silenziati per garantire la sicurezza del prestigioso ospite.
In coincidenza con la visita di Vance, a Tivoli si sono registrati problemi di comunicazione via cellulare
JD Vance, vicepresidente americano, ha concluso nel giorno di Pasqua la sua visita romana. Durante questi giorni ha incontrato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e oggi Papa Francesco.
Ma oggi, domenica di Pasqua, è andato anche a Tivoli. Si è recato, infatti, a Villa Adriana per visitare questo sito archeologico , patrimonio dell’Unesco.
I suoi spostamenti in questi giorni non sono passati inosservati. Scorta con tante auto, strade chiuse, deviazioni, divieti di sosta.
E anche per visitare Villa Adriana lo spiegamento di mezzi è stato ingente, tra terra e cielo, con elicotteri.
Diverse le auto che lo hanno seguito per fare in modo che lo spostamento a Tivoli avvenisse in piena sicurezza. Poi, però, è arrivata anche una sorpresa decisamente poco piacevole per gli abitanti.
In coincidenza con la presenza di Vance, infatti, sono stati segnalati problemi nell’utilizzo dei telefoni cellulari. In sostanza i residenti hanno lamentato che, durante questa visita a Villa Adriana, non riuscivano a comunicare utilizzando gli smartphone.
Una schermatura che avrebbe “silenziato” i telefoni creando un disagio nella zona tra Villa Adriana e Tivoli. Com’è noto i sistemi di protezione anti-terrorismo prevedono l’impiego degli jammer, disturbatori di radiofrequenza che impediscono il funzionamento di telecomandi e smartphone per un ampio raggio.
Gli jammer, in buona sostanza, impediscono di poter fare attentati attivando a distanza esplosivi radiocomandati.
Lasciata Tivoli Vance è rientrato a Villa Taverna, sede dell’ambasciata Usa, dove ha alloggiato con la famiglia durante il soggiorno.
Prossima tappa del vicepresidente americano sarà Nuova Delhi, dove arriverà con un volo speciale.
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