Tre giornate senza trasferte per entrambe le tifoserie dopo i gravi scontri di domenica scorsa, 13 aprile, a Ponte Milvio tra agenti di polizia e centinaia di supporter prima del fischio d’inizio del derby tra Lazio e Roma allo Stadio Olimpico.
Daspo per tutti i tifosi, tre giornate senza trasferte per i gravi scontri alla stracittadina di domenica scorsa
La scure del Daspo, decisa dal ministero dell’Interno, è stata già comunicata dal Viminale alla Federazione Gioco Calcio e si è abbattuta su tutti i supporter biancazzurri e giallorossi come misura sanzionatoria per i pesanti disordini che hanno causato anche il ferimento di oltre venti poliziotti.
I tafferugli sono esplosi quando le opposte frange di sostenitori hanno cercato di entrare in contatto tra loro per darsele di santa ragione.
In mezzo i reparti della celere che sono stati costretti ad arginare l’assalto degli aggressori, alcuni dei quali mascherati, e il fitto lancio di bottiglie, oggetti contundenti, sassi e bombe carta con cariche, lacrimogeni e, alla fine, idranti in un clima da guerriglia urbana.
Un bilancio aggravato da atti di vandalismo a cassonetti, arredi urbani e veicoli. Senza contare un’atmosfera di terrore che ha avvolto residenti e passanti, alcuni dei quali si sono rifugiati in locali pubblici con i propri bambini.
L’analisi delle immagini ha permesso alla Digos di identificare e arrestare “in flagranza differita” sei tifosi con l’accusa di resistenza e violenza aggravata nei confronti di pubblico ufficiale.
L’episodio aveva suscitato una forte condanna da parte del governo e dei sindacati di polizia.
Oggi l’intervento del ministero dell’Interno e l’ulteriore annuncio che, nella prossima stagione calcistica, non sarà consentito disputare di sera le partite a rischio per l’ordine pubblico.
Se sei interessato a questi argomenti clicca sulle parole chiave colorate in arancione all’interno di questo articolo e accedi alla banca dati di canaledieci.it.