Roma, sciopero dei taxi il 24 aprile: nel mirino di Usb NCC e Comune

Le motivazione dello sciopero dei taxi indetto da Usb a Roma il 24 aprile

Il sindacato Usb Taxi ha annunciato uno sciopero di 24 ore a Roma per il prossimo 24 aprile. La mobilitazione, che assicurerà comunque le fasce di garanzia e i servizi sociali essenziali previsti dalla normativa, punta il dito contro una serie di criticità che affliggono il settore.

Le motivazione dello sciopero dei taxi indetto da Usb a Roma il 24 aprile

Secondo quanto dichiarato da Riccardo Cacchione, coordinatore nazionale di Usb Taxi, le ragioni che hanno portato alla proclamazione dello sciopero sono principalmente tre:

  • l’utilizzo irregolare delle autorizzazioni da parte dei titolari di licenze Noleggio Con Conducente (NCC),
  • le interferenze di multinazionali nel Trasporto Pubblico Locale non di linea,
  • l’immobilismo dell’Amministrazione comunale di Roma di fronte a questa situazione.

L’Usb Taxi punta il dito contro il Campidoglio reo, secondo l’Unione Sindacale di Base, di non aver affrontato queste problematiche e di non aver risolto le questioni legate alla viabilità e alla carenza di parcheggi per i tassisti.

“È evidente che se anche dopo questa azione non ci saranno interventi correttivi – avverte Usb Taxi nella sua comunicazione – seguiranno altre proteste mirate ad ottenere la necessaria tutela dei lavoratori del settore e dell’utenza che si rivolge a questo servizio pubblico essenziale”.