Roma, l’incubo della metro Garbatella: furti e minacce con taglierino sulle scale, residenti esasperati

Garbatella, banda di rom ruba sulle scale della stazione Garbatella

Gli abitanti della Garbatella sono allarmati, la stazione metro dello storico quartiere di Roma è ostaggio di una banda che ruba e minaccia con il taglierino. I ladri agiscono in gruppo e terrorizzano i passeggeri che utilizzano la metro B per spostarsi. “E’ diventata un’impresa prendere i mezzi, dobbiamo stare con mille occhi aperti”, spiegano alcuni residente a Canale 10 che, in particolare, ha raccolta la testimonianza di Elena derubata sulle scale della stazione qualche giorno fa.

Garbatella, banda di rom ruba sulle scale della stazione

La banda di criminali sarebbe formata da persone di etnia rom che ogni giorno, dalla mattina presto, denunciano i fruitori della metro, si mettono all’opera. Agiscono con un copione ben preciso. Due tre fanno da sentinelle (ma rubano anche loro), si piazzano subito dopo i tornelli, ai lati del largo corridoio che porta ai treni. Uno o due “lavorano” sulle scale: è qui che avvengono i furti.

Possono procedere in maniera “pacifica”, cioè senza che il malcapitato se ne accorga, oppure con le maniere forti: le minacce con il taglierino. “Il mio scippo è avvenuto nel modo più canonico possibile. E non mi sono accorta di nulla mentre avveniva”, racconta Elena.

Elena derubata: “Un ragazzo mi ha dato una botta e ha sfilato il portafoglio”

“Sono arrivata ai tornelliho tirato fuori il portafoglio dalla borsa per prendere il bancomat, perché pago con il contactless, ed ero al telefono e distratta – spiega l’episodio Elena – Una volta superati i tornelli metto tutto nella borsa, per fortuna butto il bancomat in una tasca interna. Scendo le scale in direzione Rebibbia e una volta arrivata sulla banchina mi accorgo del furto. La borsa è aperta e manca il portafoglio”.

E’ stato un attimo e con il senno del poi Elena fa mente locale sui suoi movimenti e riscostruisce la dinamica. Focalizza alcuni particolari: Ho pensato subito a quei tre-quattro ragazzi incappucciati che avevo visto subito dopo i tornelli, dove c’è lo slargo. Sulle scale un ragazzo mi è venuto molto vicino e mi ha dato una botta: è quello il momento in cui mi ha sfilato il portafoglio”.

Elena ha sporto subito denuncia: “Mi sono recata al Commissariato di Garbatella e i poliziotti erano a conoscenza della situazione. Mi hanno detto che si tratta di una banda di rom e che la settimana scorsa hanno arrestato uno o due ladri”.

L’esasperazione dei cittadini

Molti abitanti hanno espresso la loro preoccupazione, per la loro incolumità e quella dei propri figli che tutte le mattine prendono la metro per andare a scuola. “Questi criminali minacciano con il taglierino, la vita delle persone è in pericolo”, afferma un abitante di Garbatella, in apprensione per la figlia adolescente che utilizza i mezzi ogni giorno.

L’emergenza sicurezza in stazione è uno dei temi particolarmente caldi anche sui social. I cittadini dibattono sul perché questi brutti ceffi facciano il bello e cattivo tempo e perché non si riesca a risolvere il problema dei borseggiatori in metro.

Sono tante le testimonianze delle vittime, Cinzia racconta: “E’ successo a me lo scorso sabato, verso le 15.15. Scendevo le scale della metro Garbatella ed ho ‘percepito’ una presenza alle spalle che da sotto il mio giubbino stava aprendo la mia borsa che oltretutto avevo davanti. Non c’è riuscito, ma ho avuto paura che mi scaraventasse giù per le scale. Erano in due uno alto magro con cappellino scuro e l’altro dietro di lui che lo copriva”.