Torna l’appuntamento più fiorito della primavera romana: da venerdì 25 a domenica 27 aprile 2025, ai Casali del Pino – al km 15 della via Cassia, in via Giacomo Andreassi 30, La Storta – si rinnova l’incanto di Floracult, la mostra mercato dedicata al florovivaismo, alla sostenibilità e all’arte del vivere in armonia con la natura.
Il tema di quest’anno di Floracult “Coltivare la meraviglia”: tre giorni di fioriture e 160 espositori in piena primavera
Giunta alla quattordicesima edizione, Floracult si conferma un evento imperdibile per appassionati di piante, giardini, arte e cultura.
Il tema dell’edizione 2025, “Coltivare la meraviglia”, sarà il filo conduttore che unirà le tre giornate della manifestazione: un invito a riscoprire lo stupore attraverso la bellezza della natura, la conoscenza botanica, l’incontro con esperti e la partecipazione attiva.
Il programma, infatti, è ricchissimo: oltre 160 espositori, laboratori per adulti e bambini, installazioni, momenti musicali, conferenze e attività immersive che rendono questa fiera un’esperienza multisensoriale e trasversale.
Botanica d’eccellenza e rarità da collezione
Floracult è anche un viaggio nel meglio del vivaismo italiano, con collezioni rare e novità assolute. Tra le protagoniste di questa edizione ci sarà una selezione esclusiva di rose umbre, tra cui la Rosa Perugino, premiata con la prestigiosa Coupe du Parfum, la Rosa Chiara e Francesco, dai delicati petali bicolore, e la Rosa Mistica Umbria, un gioiello vegetale dal fascino mistico e raffinato.
Non mancheranno poi vere chicche per gli amanti delle piante esotiche e da collezione, come le sorprendenti agavi: dall’Agave albopilosa, nota per i suoi ciuffi simili a batuffoli di cotone, alla scenografica Blue Glow fino alla raffinata White Rhino, caratterizzata da eleganti bordature bianche.
Natura, cultura e incontri speciali
Floracult non è solo natura, ma anche conoscenza e condivisione. Tra gli ospiti di rilievo, Luana Toniolo, direttrice del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, e Giorgio Polesi, commissario straordinario dell’Ente Regionale Parco di Veio, insieme al giornalista e scrittore Stefano Ardito.
Sarà presentato anche il progetto “Il Parco di Veio e le sue meraviglie”, uno spazio dedicato alla valorizzazione di questo importante territorio, ricco di biodiversità e attraversato da 100 km di sentieri CAI, inclusi 27 km della Via Francigena.
Arte che illumina: il “Muro del Cambiamento” e le opere di Galeano
L’anima artistica di Floracult si esprime quest’anno anche attraverso installazioni suggestive. Da non perdere il “Muro del Cambiamento” di Giovanni Caccamo, un’opera partecipativa che invita alla riflessione e al dialogo. Accanto a lui, lo spazio artistico di Raimondo Galeano, il “pittore illuminato”, dove la luce si fa segno, parola e pensiero, trasformandosi in uno spettacolo visivo di grande impatto emotivo.
Orchidee dal mondo dall’11 al 13 aprile
Sempre sull’argomento fiori potrebbe interessarti anche Orchidee dal mondo 2025: nel week end un’oasi di bellezza a ingresso gratuito, fiorisce a due passi da Roma.