Lo scorso 24 maggio 2024, nel quartiere Tuscolano, a causa di un incidente stradale assurdo e dalla dinamica rocambolesca, Francesco Messineo, 65enne di Roma, perse la vita, mentre un 51enne romeno restò gravemente ferito.
L’auto fuori controllo al Tuscolano era condotta da una giovane: nuovi particolari sulla tragedia di Messineo sono ora emersi da una foto
Dalle prime ricostruzioni, un’auto fuori controllo Volkswagen Up, condotta da una giovane in via Suor Maria Mazzarello, travolse i due pedoni. Un impatto devastante prima di schiantarsi contro un parcheggio.
La vittima residente nella periferia est della Capitale, che quella sera si trovava in compagnia di amici, e il gruppo si era fermato a conversare nei pressi di un passo carrabile, quando l’auto è sopraggiunta, terminando la sua corsa contro una Range Rover in sosta.
Francesco Messineo morì poco dopo, nonostante i tentativi di rianimazione dell’ARES 118, mentre il 51enne venne stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove finì anche la giovane conducente per essere sottoposta ai test per accertare l’eventuale assunzione di alcol o droghe.
La svolta nelle indagini
Le indagini, inizialmente incentrate sulla condotta della conducente, hanno subito in queste ore una svolta inaspettata. La 20enne aveva sempre sostenuto di aver perso il controllo dell’auto dopo aver urtato uno scooter parcheggiato in divieto.
Quella versione dei fatti però, non aveva convinto gli inquirenti, fino a oggi, quando una foto scattata da un passante, non ha mostrato il coinvolgimento del due ruote nella terribile vicenda.
Sarebbe stata la caduta del mezzo in divieto, e urtata dall’auto della giovane, a colpire con esito fatale Francesco Messineo. La 19enne si era poi fermata a prestare soccorso, mentre il proprietario dello scooter si sarebbe dato alla fuga, rendendosi irreperibile per mesi.
L’immagine infatti, stando a quanto riferito dal CorSera, avrebbe immortalato il conducente dello scooter intento a recuperare il mezzo per allontanarsi. L’uomo in seguito identificato, risulta ora anche lui denunciato per omicidio stradale e omissione di soccorso.
Da parte del pubblico ministero è ora attesa la richiesta di rinvio a giudizio per entrambi i soggetti coinvolti.