Gita fuoriporta a Genzano, nel borgo del pane casareccio e dell’Infiorata: cosa vedere e cosa fare

L'Infiorata e il pane casareccio rappresentano i due aspetti più particolari di Genzano, paese dei Castelli Romani

Gita fuoriporta a Genzano, nel borgo del pane e dell'Infiorata: cosa vedere e cosa fare

Situata a pochi chilometri da Roma, Genzano di Roma è conosciuta come la “Città dell’Infiorata”. Questo incantevole borgo, adagiato su un altopiano lavico, offre un mix unico di tradizioni secolari, patrimonio storico ed eccellenze gastronomiche.

L’Infiorata e il pane casareccio rappresentano i due aspetti più particolari di Genzano, paese dei Castelli Romani

Genzano di Roma si affaccia da un lato sulla pianura che arriva fino al mare, dall’altro sul cratere di origine vulcanica del lago di Nemi.

Questo borgo dei Castelli Romani rappresenta una delle mete preferite per le gite fuoriporta. 

Ogni anno Genzano si trasforma con l’Infiorata in un lungo tappeto floreale di 2000 metri. Migliaia di fiori, almeno 350mila, vengono usati per creare veri e propri quadri sul selciato, che riproducono immagini religiose o pagane. La manifestazione si svolge in tre giorni, culminando nella “spallamento”, una corsa divertente dei bambini che, partendo dalla scalinata della chiesa di Santa Maria, disfa i quadri fioriti.

Non si può visitare Genzano senza assaggiare il famoso pane casereccio rinomato per la sua crosta croccante e l’interno morbido e spugnoso.

Cosa vedere a Genzano

Passeggiando a Genzano si può percorrere il tridente di ampi viali alberati che collega Palazzo Ducale, il Duomo vecchio e Colle Pardo.

Da vedere Palazzo Sforza Cesarini, cerniera tra il borgo medievale e il tessuto urbano esterno, che rappresenta uno dei monumenti più significativi della città.

Espressione del potere della famiglia Cesarini, che acquistò il borgo nel 1564, è visitabile solo ed esclusivamente nei giorni di sabato e domenica e previa prenotazione al seguente indirizzo: prenotazioni.amicidipalazzo@gmail.com.

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Allo stesso indirizzo mail si può prenotare la visita del Parco Sforza Cesarini, giardino all’inglese, romantico e ottocentesco, costruito su volontà del duca Lorenzo Sforza Cesarini, in onore della sua consorte Carolina Shirley. All’interno sono presenti una grande vasca e alcuni finti ruderi. Dal 1999 è stato acquistato dal Comune di Genzano, che lo ha ristrutturato e aperto al pubblico dal 2006.

Da vedere anche il Palazzo comunale, ex palazzo Amerani. Sorge sull’antica via Livia, oggi via Italo Belardi, la strada dell’Infiorata. Nel 1843 la famiglia Amerani (Hameran)lo cedette all’Amministrazione locale.

La chiesa Ss.Trinità, chiamata anche chiesa di San Tommaso da Villanova, si trova sul corso Don Minzoni, strada che ricalca il tracciato dell’Appia Nuova. All’interno vi sono degli affreschi sulle virtù cardinali della prima metà del XIX secolo.

La chiesa della Ss. Annunziata, che sorge sull’omonima piazza, il cui nucleo originario risale al XVI secolo, è invece una delle chiese più antiche di Genzano.

Feste, sagre e gastronomia locale

Sono diversi gli appuntamenti da non perdere a Genzano. Dalla tradizionale Infiorata alla Festa del pane casareccio, passando per gli eventi estivi, Halloween e Carnevale.

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Concerto a Genzano (Foto: Pro Loco)

L’Infiorata – La prima volta venne fatta nel 1778. Le strade di Genzano si riempirono di petali e da quel momento, ogni anno, l’evento si ripete in concomitanza con il Corpus Domini. Nel 2011 la manifestazione diventa “Patrimonio d’Italia per la tradizione“. Un titolo che gli arriva dal Ministero del Turismo in quanto “espressione della capacità di promuovere il turismo e l’immagine nazionale e di valorizzare la storia e la cultura del territorio con un’interpretazione adeguata ai tempi di oggi”.

Un tappeto floreale di circa 2mila metri, il borgo che si anima con tanti eventi nel centro storico. Si tengono concerti, mostre, spettacoli. Una preparazione che inizia a marzo quando si scelgono i bozzetti dei disegni, ad aprile si passa a contare quanti fiori serviranno, a maggio viene aperto il cantiere e a giugno si svolge l’Infiorata.

I fiori vengono “spelluccati” e divisi per colore, i disegni preparati dagli artisti infioratori il sabato sera a cui segue, nella mattina della domenica, la posa dei petali. Nel primo pomeriggio l’Infiorata è terminata e la sera si svolge la processione del Corpus Domini (domenica sera). L’Infiorata 2025 è prevista dal 21 al 23 giugno mentre dal 31 maggio al 1° giugno si terrà l’Infiorata dei ragazzi.

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Foto: Pro Loco

Altri due appuntamenti da non perdere a Genzano, sono la Festa del Pane Casareccio e il Mercatus Cynthianus.  Si tratta di un mercatino che si svolge ogni quarta domenica del mese, per tutto il giorno da oltre 25 anni. Si tratta di uno dei mercatini più conosciuti della provincia di Roma, con collezionismo, antiquariato, modernariato e curiosità. Bancarelle in piazza Dante Alighieri e via Veneto.

Per quanto riguarda, invece, la Festa del Pane Casareccio, è la tradizionale sagra dedicata a questo pane, il primo ad aver ottenuto dalla Comunità Europea la denominazione I.G.P. Si svolge tra stand enogastronomici, bancarelle, animazione, degustazioni, visite guidate al Lago di Nemi. Nel pomeriggio, poi, appuntamento con la bruschettata.

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Foto: Pro Loco

Il pane di Genzano

Il pane casareccio di Genzano viene prodotto esclusivamente qui. Caratterizzato dall’uso del lievito acido e dalla varietà dei cereali, farina di ottima qualità “0” e “00”, cruschello di grano.

Il prodotto, ora celebre delle panetterie, nasce dalla tradizione contadina di Genzano quando veniva preparato dalle famiglie che lo cuocevano nel “soccie”, i forni a legna.

Ha la forma della pagnotta e dei filoni. La crosta è marrone, la mollica è soffice.

I dintorni

Tra i dintorni da visitare c’è il borgo di Nemi, che si trova a 526 metri di altezza e vanta dei riconoscimenti importanti. E’ inserito, infatti, nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia ma ha anche la Bandiera arancione, il marchio di qualità del Touring Club italiano.

Nemi, si celebra l’amore tra le vie del borgo: installazioni al neon nella mostra “en plein air” - Canaledieci.it
Il lago di Nemi (foto: Canaledieci.it)

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Da vedere anche Frascati, nel cuore dei castelli romani, culla delle specialità enogastronomiche e delle Ville Tuscolane. Rinomata per il suo vino, la cittadina accoglie turisti che arrivano da ogni parte del mondo.

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E sempre ai Castelli Romani, per un gita fuoriporta, da visitare anche l’incantevole borgo di Castel Gandolfo. Si affaccia sul lago di Albano ed è perfetto per una gita fuoriporta, offrendo una combinazione unica di storia, natura e relax.

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