Gita fuoriporta a Castel Gandolfo: tutti i suggerimenti per un itinerario nel borgo dei Papi

Percorso dal borgo di Castel Gandolfo al lago di Albano: tra storia, archeologia e prodotti tipici 

Gita fuoriporta a Castel Gandolfo: tutti i suggerimenti per un itinerario nel borgo dei Papi
Foto fornita dalla Pro Loco

Castel Gandolfo è un incantevole borgo situato nell’area dei Castelli Romani. Si affaccia sul lago di Albano ed è perfetto per una gita fuoriporta, offrendo una combinazione unica di storia, natura e relax.

Percorso dal borgo di Castel Gandolfo al lago di Albano: tra storia, archeologia e prodotti tipici

Secondo diversi storici l’odierna Castel Gandolfo sarebbe, in realtà, l’antica città di Alba Longa, fondata dal figlio di Enea, Ascanio.

Durante la visita al paese, da non perdere la sosta in qualche ristorante del posto per degustare i piatti tipici oppure ai negozi di artigianato e articoli religiosi per portare a casa un piccolo ricordo di questo luogo.

La storia di Castel Gandolfo è collegata a quella dello Stato del Vaticano e questa caratteristica rappresenta una particolarità di un luogo che rientra nella lista dei borghi più belli d’Italia. 

Gita fuoriporta a Castel Gandolfo: tutti i suggerimenti per un itinerario nel borgo dei Papi
Foto fornita dalla Pro Loco

Essere la residenza estiva dei Pontefici ha fatto conoscere Castel Gandolfo in tutto il mondo. Da vedere i Giardini pontifici che ospitano anche i resti della Villa di Domiziano, fatta costruire dall’imperatore sul versante occidentale del lago, e la Fattoria Vaticana.

Luogo di riposo del papa nel periodo estivo, i Giardini Pontifici di Castel Gandolfo possono essere visitati solo con una guida. Nel biglietto è inclusa anche la visita al Palazzo Papale, costruito tra il 1624 ed il 1626 per volere di Papa Urbano VIII Barberini e su progetto di Carlo Maderno. Gian Lorenzo Bernini collaborò alla realizzazione di un’ala.

Gita fuoriporta a Castel Gandolfo: tutti i suggerimenti per un itinerario nel borgo dei Papi
Foto fornita dalla Pro Loco

L’itinerario passa poi per due monumenti progettati dal Bernini, ovvero la chiesa di San Tommaso di Villanova e la fontana.  La chiesa, che si affaccia sulla piazza principale del paese, è la Collegiata Parrocchiale Pontificia. Papa Alessandro VII Chigi la fece edificare a partire dal 1658.

All’interno si possono vedere anche alcune opere di Pietro da Cortona, come la pala dell’altare maggiore con La Crocifissione con Maria, La Maddalena e San Giovanni.

Tra le opere romane che si affacciano sul lago di Albano si possono vedere il Ninfeo Dorico, ovvero il primo sito archeologico che il visitatore trova sulla sua strada uscendo dal borgo di Castel Gandolfo e andando verso il lago di Albano, il Ninfeo Bergantino che si trova sulla riva occidentale, e l’Emissario del lago.

Tra le architetture civili da vedere Palazzo Del Drago, fatto costruire dal cardinale Alessandro Albani nel 1746, in prossimità del quale si trova il “beveratore”, una vasca a cui arriva l’acqua dall’acquedotto di Palazzolo.

Una curiosità del luogo è legata alla presenza del luogo dove fu posizionata la prima “buca delle corrispondenze” ovvero la prima casetta della posta al mondo. Venne realizzata nel 1820 e funziona ancora oggi.

Da fare

Sono diverse le occasioni di divertimento, relax e sport a cui ci si può dedicare. Tanti gli appassionati che si lanciano negli sport tra canoa, mountain bike ed equitazione. Per chi ama camminare, da non perdere, le escursioni ad anello attorno ai laghi. Ci vogliono un paio d’ore per il lago di Nemi e tre per quello di Albano. Qui si può passeggiare sul lungolago, dove si trovano ristoranti e stabilimenti balneari. Si potrà anche fare un giro sul battello o in barca a vela.

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Foto fornita dalla Pro Loco

Feste, sagre e piatti locali

A Castel Gandolfo si festeggia la Sagra delle Pesche la prima domenica di agosto e la Festa patronale di San Sebastiano nella prima domenica di settembre. In questa occasione, come durante le altre feste, i visitatori possono trovare porchetta, salumi e formaggi.

Tra i piatti che si possono degustare una tipicità è la frittura di “lattarini”, i pescetti di lago, e altri portate a base di pesci che si possono trovare nel lago di Albano.

Come arrivare

In auto

Da Roma si percorre la stradale 7 Appia. In località Due Santi si svolta a sinistra  prendendo la S.P.140 fino al borgo. La via Appia resta la strada più semplice da percorrere anche per chi arriva da sud.

In treno

La linea è Roma-Albano Laziale. Si può scendere a Castel Gandolfo o a Villetta e poi prendere il trasporto pubblico locale.

Informazioni

Punto di informazione turistica (PIT) per itinerari guidati, escursioni naturalistiche, tour in bici elettrica e servizi di accompagnamento turistico: via Massimo D’Azeglio, tel 3282250708

Pro Loco: http://www.prolococastelgandolfo.it/Pro_Loco_Castel_Gandolfo/Benvenuto.html