Il sindaco di Roma annuncia la data di apertura del Ponte di Ferro

Le caratteristiche del nuovo Ponte di Ferro pensato per una mobilità sostenibile tra i quartieri Ostiense e Portuense. Il ritardo di otto mesi

Foto d'archivio del Ponte di Ferro

Il Ponte dell’Industria, noto anche come Ponte di Ferro, si appresta a tornare protagonista della mobilità romana. Dopo il devastante incendio del 2021, che ne aveva compromesso la stabilità, l’infrastruttura è stata oggetto di un complesso intervento di riqualificazione. Oggi finalmente l’annuncio della riapertura dal sindaco Roberto Gualtieri.

Le caratteristiche del nuovo Ponte di Ferro pensato per una mobilità sostenibile tra i quartieri Ostiense e Portuense. Il ritardo di otto mesi

Il prossimo 17 marzo sarà un traguardo importante per la mobilità romana, con la riapertura del Ponte di Ferro, di cui l’incendio del 2021 aveva ridotto la portata a soli 3,5 tonnellate, rendendolo di fatto inutilizzabile per il traffico veicolare, in particolare per gli autobus. Nel novembre del 2024 il Ponte fu poi chiuso anche a pedoni e biciclette.

La riapertura fissata per il 17 marzo prossimo, in ogni caso, significa aver tardato di quasi otto mesi la rimessa in esercizio del Ponte dell’Industria, meglio noto come Ponte di Ferro: il cantiere per la sua sostituzione, infatti, doveva durare un anno a partire dal luglio 2023.

L’intervento radicale e la realizzazione di un nuovo ponte

La necessità di un intervento radicale, aveva spinto giocoforza l’amministrazione comunale a optare per la realizzazione di un nuovo ponte, più robusto e funzionale. Così, l’intervento iniziò a luglio 2023, richiedendo l’impiego di tecnologie all’avanguardia e la collaborazione di esperti internazionali, tra cui ingegneri norvegesi specializzati in piattaforme petrolifere.

E’ stata proprio la complessità del progetto a rendere necessario l’utilizzo di tecniche innovative per la posa dei 58 piloni di cemento, evitando la costruzione di una diga sul Tevere.

Leggi anche: Ponte di Ferro, nuovi ritardi e denuncia di inquinamento: “Materiali del cantiere sversati nel Tevere”

L’intervento sul Ponte dell’Industria si inserisce in un più ampio piano di riqualificazione delle infrastrutture romane, che include anche la realizzazione del tunnel di Piazza Pia già inaugurato. 

Il ponte rinnovato per una mobilità sostenibile

Il nuovo Ponte dell’Industria che verrà “svelato” il prossimo 17 marzo, ha una portata di circa 30 tonnellate, e consentirà il transito di autobus e veicoli pesanti, migliorando il collegamento tra i quartieri Ostiense e Portuense, e contribuendo a ridurre il traffico e a migliorare la qualità della vita dei cittadini.

La struttura, è stata inoltre dotata di due passerelle protette, una per i pedoni e una per i ciclisti, promuovendo la mobilità dolce e la sicurezza degli utenti.