Condannato a Roma un ladro seriale con una curiosa quanto grave specializzazione: rubava solo defibrillatori e in particolare quelli affissi per le emergenze nella Metro. In sei mesi ne ha rubati tredici mettendo in allarme ripetutamente gli addetti alla sicurezza di Atac. Ora per il ladro senza cuore, un 38enne romano, è arrivata la condanna a due anni di reclusione (con pena sospesa) e al pagamento di una multa di mille euro.
Il ladro di defibrillatori si pente in aula ma non basta per evitargli la condanna: il suo modus operandi
Era il suo affare illecito, quanto redditizio non è chiaro, anche perché quando è stato pizzicato aveva in casa dei defibrillatori invenduti.
I carabinieri lo hanno identificato nelle sue varie missioni tramite le immagini di videosorveglianza, un lavoro sfiancante e lunghissimo considerato il traffico di persone che circolano sulla metropolitana a Roma. Il primo arresto è avvenuto nell’agosto 2023 quando è stato colto sul fatto, ma l’uomo ha continuato a rubare defibrillatori, venendo arrestato di nuovo nel gennaio 2024, in quel caso con un complice.
I defibrillatori recuperati
L’imputato, però, in qualche modo si è pentito e probabilmente per evitare una condanna esemplare non solo ha restituito i defibrillatori invenduti ma ha fatto recuperare anche quelli già piazzati nel mercato nero.
Ad assicurargli la condanna le richieste del pm Attilio Pisani che ha sottolineato la serialità, il modus operandi e l’oggeto dei furti. Defibrillatori salvavita quanto mai indispensabili visto l’alto flusso di passeggeri lungo le linee delle metropolitane di Roma.
Defibrillatori a ruba
A dicembre il furto di un altro defibrillatore salvavita posizionato in strada a Valmelania. Il ladro in questo caso non ancora smascherato è stato immortalato da una telecamera mentre rubava l’apparecchio.