Ha seminato il panico per la strada, a Ostia, dando in escandescenze e brandendo un coltello. Si tratta di un ragazzo che, dopo essersi rifugiato in uno studio dentistico, è stato fermato dai carabinieri e affidato al 118.
L’uomo, in escandescenze, è stato bloccato dai carabinieri dopo essere entrato in uno studio dentistico
Grande paura nel primo pomeriggio di ieri, martedì 12 febbraio, in via Ferdinando Acton, a Ostia. Un ragazzo ha dato in escandescenze, brandendo un coltello e seminando il panico per strada. L’agitazione era stata causata dall’assunzione di sostanze stupefacenti, rendendo la situazione ancora più pericolosa per i passanti che, terrorizzati, hanno immediatamente allertato il 112.
All’arrivo dei carabinieri della Sezione radiomobile della Compagnia di Ostia, il giovane è entrato in un vicino studio dentistico. I militari sono però riusciti a intervenire prontamente, portando il ragazzo fuori dallo studio in totale sicurezza.
Si tratta di un 27enne romano, che è stato disarmato dai militari, i quali gli hanno sequestrato il coltello da cucina che teneva in mano.
Il racconto dei testimoni: “Tanta paura, ma nessun ferito”
“Via Ferdinando Acton, ore 15.40. Tre macchine dei carabinieri tra la farmacia e il forno. Cosa sta accadendo?”, chiedevano ieri sui gruppi social di Ostia.
“Io ero all’interno dello studio dentistico con quello squilibrato. È stato bruttissimo, ma per fortuna solo tanta paura, non ha ferito nessuno”, ha scritto una persona spiegando di essersi trovata sul posto nel momento in cui è accaduto il fatto.
Dopo essere stato bloccato dai carabinieri, il ventisettenne è stato consegnato ai sanitari del 118 per essere sottoposto ai controlli medici del caso.
Per il giovane è stato necessario un trattamento sanitario da parte del personale del 118 giunto sul posto. Poi è stato condotto in osservazione all’ospedale Grassi dove è stato ricoverato in attesa di un consulto psichiatrico.
