Acilia, senza casa dopo il crollo del pavimento. Michela lancia l’appello e chiede al Comune una soluzione urgente

Il crollo del pavimento è avvenuto all'improvviso mentre la donna era sul divano con il figlio

Acilia, senza casa dopo il crollo del pavimento. Michela lancia l’ appello e chiede al Comune una soluzione urgente
La cameretta in cui è avvenuto il crollo del pavimento

“A casa mia ci sono i sigilli dopo il crollo del pavimento. Non posso rientrare e chiedo con gentilezza, ma con estrema urgenza, un’abitazione in cui andare”. E’ l’appello di Michela M., che noi abbiamo raccolto. Dallo scorso 5 gennaio è fuori casa e vive in una struttura che però, a breve, dovrà lasciare.

Il crollo del pavimento è avvenuto all’improvviso mentre la donna era sul divano con il figlio

Michela ricorda il giorno del crollo del pavimento come un incubo. “Il 5 febbraio sarà un mese esatto che saremo fuori casa. Lo scorso 5 gennaio ero con mio figlio sul divano quando, di punto in bianco, è crollato il pavimento. Tutta la parte centrale, in sala da pranzo e in cameretta, era venuta giù. I lati, invece, erano rimasti interi”.

Sul posto erano giunti i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale. Da quel giorno Michela vive con i due figli di 10 e 15 anni, e con la mamma, in un albergo dell’Infernetto trovato, ci racconta, dalla Protezione civile.

Acilia, senza casa dopo il crollo del pavimento. Michela lancia l’appello e chiede al Comune una soluzione urgente 1

Mi hanno fatto due proroghe perché il Comune non ha trovato casa nelle vicinanze. Ora ho una nuova proroga fino al 18 febbraio. Poi non saprò dove andare. I lavori, nella mia casa, non sono nemmeno iniziati. Secondo loro devo pagarmi un affitto ma io abitavo in una casa di proprietà del Comune, al pian terreno, nella zona di San Francesco, in via Gaetano Errico 6. Sono venuti a fare delle verifiche e dicono che per le riparazioni servono 5/6 mesi. Sono lavori impegnativi. Da quanto ho capito va tolto il pavimento da tutta da casa e riempito il sotto. Ovviamente non pretendo che finiscano subito i lavori, quello che chiedo è un appartamento in cui stare e che sia abitabile”.

Quel giorno, con il crollo del pavimento, Michela è dovuta uscire in fretta e furia, non potendo prendere l’essenziale perché la situazione era troppo pericolosa. “Non sono più potuta entrare per riprendere le cose e ho ricomprato tutto. Sono mancate le cose essenziali, rimaste dentro la casa”.     

Durante questo mese trascorso fuori casa le difficoltà sono state tante. Affrontabili in una situazione di emergenza ma, visto che per mesi non potrà ritornare nella sua casa, Michela è molto preoccupata per il futuro.

Acilia, senza casa dopo il crollo del pavimento. Michela lancia l’appello e chiede al Comune una soluzione urgente 2

Al momento il posto è piccolo e non entriamo. Mia mamma dorme sul divano e io con i miei figli siamo in tre sul letto matrimoniale. Oggi chiedo che il Comune si dia una mossa per trovare una casa nei pressi di dove eravamo prima e dove c’è la scuola. Una casa abitabile, dove passare questo periodo temporaneo”.