Ennesimo furto nel quartiere Centocelle, che durante queste festività natalizie è risultato come uno di quelli maggiormente presi di mira dai ladri. Dietro al quarto colpo in pochi giorni, il terzo messo a segno in un negozio, con ingenti danni, potrebbe esserci la mano della stessa banda di ladri che per sfondare le vetrine utilizza un furgone.
Dietro al furto di migliaia di euro di merce potrebbe esserci la stessa banda di ladri che ha colpito altre attività tra Natale e Santo Stefano
L’ultima attività commerciale distrutta e svaligiata dai ladri, è il negozio di abbigliamento “Be Rock’s BLtd”, di via dei Castani 199, assalita dalla banda alle prime ore del giorno 26 dicembre, che gli ha scagliato contro un furgone, così accedendovi dalle vetrine infrante, per prelevare un ingente bottino di costosi capi d’abbigliamento.
Le prove del furto
Fortunatamente, le telecamere di sicurezza posizionate sia all’esterno che all’interno del negozio, hanno ripreso l’intera scena del crimine a partire dalla violenta effrazione con il furgone ariete, così fornendo alle forze dell’ordine, immagini nitide dei volti dei ladri e della targa del mezzo con il quale la banda si è data alla fuga.
Delle indagini a seguito della denuncia della coppia di proprietari, si stanno occupando gli investigatori del Commissariato di Polizia di Stato di zona, che intanto hanno scoperto che il furgone utilizzato per il furto, era stato rubato il 24 dicembre scorso.
E’ allarme furti nel quartiere preso di mira tra Natale e Santo Stefano
Da quella notte, nel quartiere sono iniziati i furti a ripetizione tra il giorno di Natale e Santo Stefano. Il primo ad essere colpito stando ai riscontri della zona, è stato un noto e storico bar in via Malatesta a cui sono state infrante le vetrine.
Poi la stessa sorte è toccata ad un negozio saccheggiato in Piazza Iris, e ritrovato con le vetrine sfondate. Infine, prima dell’ultimo colpo al “Be Rock’s BLtd”, un altro negozio di abbigliamento era stato derubato con lo stesso modus operandi del furgone ariete.
Per l’attività svaligiata a Via dei castani, la coppia di proprietari, marito e moglie hanno già quantificato oltre 5mila euro di danni, ma confidano almeno che giustizia venga fatta con le immagini dei presunti responsabili, fornite ai poliziotti.