E’ stata una notte di fuoco quella appena trascorsa e che ha scosso il quartiere di Pineta Sacchetti, dove un incendio ha coinvolto sei auto e la tettoia di un negozio di animali completamente distrutti dalle fiamme.
Non si esclude l’ipotesi del gesto doloso dietro all’episodio incendiario: le fiamme hanno provocato danni ingenti ad un noto negozio per animali
Il fuoco è esploso poco prima delle 2,00 facendo scattare la richiesta di aiuto al Numero Unico per le Emergenze 112, con l’arrivo sul posto dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile intervenuti a supporto dei Vigili del Fuoco.
Le fiamme che sono divampate in via Clemente III all’angolo con via Pineta Sacchetti hanno coinvolto dapprima delle automobile per poi raggiungere la tettoia del negozio di animali “Arcaplanet”.
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato tre auto completamente distrutte dalle fiamme e altre tre danneggiate in modo significativo, con l’incendio che si era propagato anche alla tettoia del negozio di animali, causando ingenti danni alla struttura, dove i Vigili del Fuoco stavano già intervenendo con i mezzi di soccorso e l’autopompa serbatoio per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area.
Indagini sulle cause dell’incendio
Ancora da chiarire le cause che hanno originato l’incendio sono ancora al vaglio degli investigatori. Non si esclude alcuna ipotesi, dall’atto doloso all’incidente, ma a quell’ora di notte le probabilità di un corto circuito e di un episodio accidentale sono viste come improbabili in strada.
Gli esperti stanno analizzando la scena del crimine alla ricerca di eventuali tracce che possano far luce sulla dinamica dell’accaduto.
Nel quartiere la paura di nuovi episodi incendiari
L’incendio e il fumo che ha saturato l’aria, hanno svegliato di soprassalto i residenti che ora sono preoccupati di nuovi episodi incendiari nella zona di Pineta Sacchetti, dietro cui potrebbe esserci la mano della criminalità organizzata dedita alla richiesta del cosiddetto “pizzo” ai negozianti.
Intanto danni materiali anche al negozio sono ingenti e non è escluso che dovrà rimanere chiuso fino a quando non saranno effettuati i lavori di ripristino della tettoia.