Sarà un villaggio per l’accoglienza dei senza fissa dimora. Moduli abitativi dove dormire, mangiare e fare una doccia destinato a non meno di 24 persone. Falliti i tentativi di collaborazione con privati e con la Croce Rossa, il X Municipio tenta la strada della realizzazione di un villaggio.
La Giunta Municipale dispone l’individuazione di un terreno sul quale allestire un villaggio dove ospitare i senza fissa dimora per non meno di un anno
E’ il senso della deliberazione di Giunta Municipale “Accoglienza persone senza fissa dimora 2024/25”. Non si tratta del Piano freddo, bensì della organizzazione di un vero villaggio dove accogliere senza limiti temporali chi non ha un tetto. La prescrizione è che questa cittadella dei clochard sia attiva per almeno un anno.
La soluzione di un villaggio è stata decisa dalla Giunta Municipale dopo aver costatato il fallimento di tentativi per altri interventi alloggiativi. Nell’atto approvato il 9 ottobre scorso, infatti, viene ricordato che “il Municipio Roma X ha ripetutamente pubblicato bandi per l’affidamento, nei quali richiedeva anche la messa a disposizione di immobili. Tali procedure di gara sono andate tutte deserte a causa proprio della difficoltà di reperire immobili idonei nel territorio municipale”. E, si aggiunge, sempre a proposito della ricerca di una soluzione alloggiativa d’emergenza, “ripetute interlocuzioni con organizzazioni come la CRI per la fornitura di tendostrutture a noleggio, non sono andate a buon fine”.
Per questa ragione, si è dato mandato al responsabile della Direzione Socioeducativa del X Municipio di “reperire moduli abitativi per l’accoglienza di minimo 16 uomini e 8 donne per la durata di anni uno”. Questi moduli abitativi dovranno essere montati in una “idonea area” da individuare, “che abbia la caratteristica di essere facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e dove l’insediamento possa essere servito di tutte le utenze necessarie”.
Anche il Campidoglio allestirà villaggi per i senza fissa dimora in occasione del Giubileo: i tendoni verranno allestiti in cinque punti diversi della città.
La decisione presa dall’amministrazione locale è supportata anche dall’idoneo finanziamento indicato dal Campidoglio. La quota di finanziamento destinata ai municipi è di 33,48 euro al giorno per persona in caso di alloggi aperti h24 come nel caso del Decimo e di 20,29 euro per quelli aperti 15 ore.
Il piano freddo per il X Municipio era curato dalla Comunità di Sant’Egidio che al prezzo di 13mila euro al mese aveva allestito il ricovero dei senza fissa dimora nell’ex bar della stazione Castelfusano.