Un lupo in città che corre sulle strisce pedonali e in mezzo alla strada forse anche attaccando. L’incubo di Porta di Roma si è concluso. L’animale, un lupo anzi una lupa, è stato catturato e subito dopo liberato in un bosco, lontano dai centri abitati.
Il lupo che si aggira da giorni a Prima Porta sarebbe stato catturato. Secondo i residenti avrebbe aggredito un bimbo
Diversi video e foto dell’animale sono apparsi sui social e sembrerebbe che il lupo abbia aggredito un bambino di 4 anni il 10 settembre scorso nel parco adiacente a via Gino Cervi.
Il piccolo, secondo quanto si legge sui social, sarebbe stato trascinato a terra e salvato solo grazie all’intervento di alcuni ragazzi subito accorsi.
Dopo l’aggressione al bimbo, avvenuta nel parco della Speranza, sul posto sono intervenuti i caschi bianchi della polizia municipale del gruppo Nomentano che hanno disposto anche un servizio di vigilanza nei giorni successivi ma la lupa da quel momento non è stato più notata o segnalata in zona.
Il bambino è stato trasportato all’ospedale Sandro Pertini di Roma dove è stato medicato per più escoriazioni da morso.
Le segnalazioni della presenza dell’animale che dai video sui social sembrerebbe proprio un lupo sono arrivate anche al Municipio III e alla Regione Lazio.
Le verifiche
Sono in corso comunque le verifiche per chiarire se l’aggressione al bimbo sia effettivamente riconducibile o meno al lupo.
”Ciao sono il ragazzo che martedì 10 ha salvato insieme ad altri otto miei amici il piccolo bambino dal lupo al parchetto di via delle Vigne Nuove verso le 22”, scrive Manuel Palozzi su Facebook.
”Scrivo per le persone che ritengono non sia un lupo ma solo un piccolo randagio cecoslovacco – aggiunge – Questo lupo è molto aggressivo ha afferrato il povero bimbo di 5-6 anni e lo ha trascinato a terra con una forza mostruosa per circa tre metri prima che intervenissimo, non voleva lasciare il bambino”.
La cattura
“Desidero ringraziare la direzione regionale Ambiente per lo straordinario lavoro effettuato” ha detto all’Adnkronos l’assessore all’Agricoltura e ai Parchi della Regione Lazio, Giancarlo Righini, in merito alla cattura della cucciola di lupo che si aggirava per la zona di Porta di Roma.
“Va sottolineato in particolare, che la cattura della giovane lupa è avvenuta con grande efficienza, senza eccessivo clamore, che avrebbe solo creato un ingiustificato allarme fra i cittadini, e soprattutto rispettando il benessere dell’animale che adesso è già al sicuro all’interno di un’area faunistica protetta”, ha aggiunto Righini.
Lupi in città
Purtroppo in passato si sono registrati a Roma più investimenti, e mortali, di esemplari di lupo che si aggiravano in area urbana. Una femmina uccisa sul Raccordo Anulare e un maschio a Castel di Guido.