Una maxi operazione antidroga nelle ultime ore alla Stazione Termini, ha portato allo scoperto un’attività di spaccio grazie al fiuto infallibile del cane Odina, la straordinaria femmina di pastore tedesco operativa nel Reparto Cinofili di Nettuno, che ha condotto la sua squadra su un binario trasformato in market della droga.
Attività di spaccio tra i treni della Stazione Termini stanata dal cane Odina: ha condotto la sua squadra fino allo spacciatore
Nel viavai continuo di milioni di passeggeri, il binario 12 della Stazione Termini era ormai in mano ad un giovane spacciatore, che ne aveva fatto la sua base operativa per lo smercio di sostanze stupefacenti.
E’ stato grazie ad un blitz all’interno e all’esterno dello scalo ferroviario, con un’attività congiunta del personale della Questura di Roma e della Polizia Ferroviaria che nel servizio finalizzato alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti o psicotrope, con il Reparto Cinofili di Nettuno, il business della droga di un ragazzo di circa 20anni è stato intercettato.
A riconoscerlo tra migliaia di odori diversi, il cane antidroga Odina, che ad un tratto ha letteralmente trascinato il suo gruppo nella direzione dei binari dei treni, prendendo a percorre in particolare il numero 12, fino a raggiungere una panchina di marmo.
Il ragazzo che vi era seduto è stato così fermato e sottoposto a perquisizione personale che nascoste negli indumenti intimi ha fatto rinvenire una busta con all’interno diversi involucri di sostanza resinosa simile al Crack.
Solo una fornitura da vendere in quella “bottega” strategica e di passaggio, mentre nel suo appartamento aveva approntato un laboratorio con un bilancino di precisione e armi da taglio affilate e intrise di sostanza stupefacente per tagliare e suddividere in dosi la sostanza.
La splendida femmina di pastore tedesco, ha già all’attivo numerose operazioni, tra cui un arresto nel 2023 di tre persone che avevano approntato un magazzino di stupefacenti da lei fiutato in un box-auto.
Nel 2022 invece, grazie a lei un’attività fiorente di spaccio venne scoperta e bloccata all’interno di una scuola, dove la droga era stata nascosta nei bagni del’Istituto scolastico.
