A Tivoli martedì 19 marzo torna la tradizionale fiera di San Giuseppe, tra gli appuntamenti del genere più rinomati nel Lazio. Quasi 200 banchi coloreranno la Città dell’Arte per un giorno snodandosi tra vicoli e piazze.
La tradizionale fiera delle merci si svolgerà nel centro storico: piazze a tema
La fiera dedicata a San Giuseppe Artigiano è considerata una tradizione storica in città: istituita nel 1895 da allora ha richiamato ogni anni migliaia di visitatori. La fiera vedrà la partecipazione di centinaia di artigiani e produttori locali che esporranno creazioni e prodotti tipici, anche del territorio.
I banchi saranno allestiti dalle prime ore del mattino fino al tramonto dando vita a una fiera colorata e piena di prodotti che si snoderà nel centro storico cittadino tra cui piazza Domenico Tani, via Colsereno, piazza San Vincenzo, piazza Rivarola e ponte Gregoriano.
Le bancarelle saranno organizzate per categorie merceologiche, tra cui piante e fiori in piazza Plebiscito, animali in piazza Domenico Tani e prodotti artigianali e agro-alimentari tipici locali in via Palatina. Gli appassionati di lavorazioni in legno, vimini, rame e ferro battuto troveranno invece il loro angolo in Piazza Rivarola.
Scuole chiuse
Per facilitare l’accesso alla fiera, il centro storico non sarà servito dai mezzi Cat durante la manifestazione. Per l’occasione il sindaco Giuseppe Proietti ha ordinato la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Nelle prime edizioni la fiera fu abbinata a una lotteria. L’estrazione a Villa d’Este con 111 premi in Palio. Il primo erano un dono del re d’Italia Umberto I.
Il servizio Cat
La Cat, la società per la mobilità locale, avvisa che in occasione della fiera di San Giuseppe la linea 1,4 Paterno e la linea 2 subiranno delle modifiche nel percorso.
La linea 2 non effettuerà il passaggio in via dei Sosii e in via San Valerio, ma transiterà su viale Trieste. Mentre la linea 1,4 non effettuerà il passaggio su Ponte Gregoriano e via San Valerio ma garantirà il transito su via Tiburtina.
