Si prospettano tempi ancora lunghi per la riapertura della Rampa del Sangallo che collega gli ospedali Santo Spirito e Bambin Gesù e chiusa il primo marzo scorso a causa di un incendio scoppiato nella galleria dei sottoservizi all’interno della quale sono, tra l’altro, posizionati i cavi elettrici di alimentazione delle due strutture sanitarie e quelli in fibra ottica che consentono l’interconnessione tra i diversi reparti.
Ulteriori tempi tecnici necessari in rampa per la verifica collegamenti elettrici e in fibra ottica distrutti da un incendio
La Rampa del Sangallo continua, infatti, a non essere percorribile a causa dell’ulteriore proseguimento degli interventi tecnici effettuati per ripristinare le linee elettriche danneggiate da un incendio scoppiato il primo marzo scorso (leggi qui). La Rampa resta pertanto chiusa ai veicoli diretti verso il Gianicolo.
Il rogo aveva causato una vasta interruzione al servizio di distribuzione dell’elettricità nei quartieri limitrofi mentre nei due ospedali il black out era durato solo alcuni minuti di attesa, prima che entrassero in funzione i generatori che permettono di evitare soluzioni di continuità nella gestione dei diversi servizi sanitari.
Ciò nonostante si era reso necessario ricorrere all’evacuazione dei pazienti da alcuni reparti ospedalieri, mentre quelli di terapia intensiva avevano proseguito il loro funzionamento proprio grazie all’attivazione dei gruppi di continuità.
Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco per soffocare le fiamme, la polizia locale per la gestione della viabilità e i tecnici che avevano districato anche il bandolo più complesso dell’intera matassa di collegamenti, riuscendo in breve tempo a riattivare la connessione Internet indispensabile per le comunicazioni tra i vari settori delle strutture sanitarie interessate.
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