Mario Caucci, ex marito di Noemi Bocchi, l’ attuale compagna di Francesco Totti, ha il fiato sul collo della procura di Roma che chiede contro il “sovrano del travertino” una condanna a 5 anni per maltrattamenti nei confronti della biondissima ex moglie.
Mario Caucci, ex marito dell’attuale compagna di Francesco Totti, vive un periodo travagliato durante le fasi conclusive di un processo per maltrattamenti
Andando con ordine, Mario Caucci, l’ex consorte di Noemi Bocchi, sta venendo messo sotto torchio dalla procura capitolina per maltrattamenti e mancato mantenimento degli impegni economici presi in sede di divorzio.
La richiesta della Procura di Roma è pesantissima nei suoi confronti, 5 anni di carcere, ma le vicende in questione, che riguardano lui e Noemi, partono da molto lontano.
Il procedimento in questione si svolge a Roma a porte chiuse per proteggere il più possibile la riservatezza dei testimoni e tutto è nato da una denuncia della stessa Noemi Bocchi, in qualità di parte lesa.
Siamo alle battute finali del procedimento legale, con la sentenza attesa per il prossimo giugno, fra circa 3 mesi, e vede Mario Caucci in veste d’imputato.
Caucci è l’erede di una dinastia di commercianti di travertino con base tra carrara e la zona est di Roma, (Tivoli-Guidonia) e in passato ha recentemente ricoperto incarichi calcistici – era team manager – all’interno della squadra della Tivoli 1919.
Poi però, dopo 9 anni di matrimonio, qualcosa si incrina tra Mario e Noemi, e la biondissima nuova fiamma del mitico 10 romanista – all’epoca ragazza 24enne – ha raccontato all’Autorità Giudiziaria di essere stata piantata in asso in men che non si dica dall’allora suo uomo, con figli piccoli a carico.
Tra gli episodi contestati a Caucci c’è anche quello d’aver aggredito la sua attuale ex moglie in casa, dopo l’avvenuta separazione, ricostruendo una storia che va avanti almeno dal 2019.
La Bocchi accusa l’ex marito di vari reati e tra questi c’è anche il mancato mantenimento economico da corrispondere ai figli in base alla sentenza di separazione.
Adesso si attende di capire se la richiesta di 5 anni di reclusione ad uno dei più grandi imprenditori del travertino diventerà realtà o ci saranno altri colpi di scena.
Recentemente, a fine febbraio, vi abbiamo inoltre raccontato di come proprio la famiglia Caucci sia stata funestata da un grave lutto, a testimonianza di un periodo tutt’altro che sereno.
Difatti, il primo e originale “Re del travertino di Tivoli”, era omonimo dell’ex marito dell’odierna compagna di Totti ed è deceduto qualche settimana fa.
Mario Caucci senior, partendo da operaio è riuscito negli anni a creare l’impero che attualmente è nelle mani dell‘ex marito della nuova Lady Totti.
Come sempre ricordiamo ai nostri lettori che fino ad una definitiva e irrevocabile sentenza di condanna, anche dopo la sentenza di primo grado, ogni indagato va considerato presunto innocente, con le prove che si svilupperanno eventualmente nei vari gradi di giudizio.
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