Roma, sanitari dell’Ares 118 aggrediti da un uomo appena soccorso: danneggiata l’ambulanza

Chiamata di emergenza al Trullo finisce con l'aggressione dei sanitari del 118: arrestato un uomo. Grave la compagna precipitata dal primo piano

foto di archivio

Sono dovuti intervenire gli uomini delle Volanti della Polizia di Stato, per soccorrere gli operatori sanitari dell’Ares 118 alle prese con un uomo da loro raggiunto e rianimato, dopo l’SOS proveniente da un condominio della zona del Trullo dove lo stessa si era accasciato all’improvviso.

Chiamata di emergenza al Trullo finisce con l’aggressione dei sanitari del 118: arrestato un uomo. Grave la compagna precipitata dal primo piano

Sotto effetto di stupefacenti era svenuto nell’androne del suo condominio nel quartiere Trullo, facendo scattare la richiesta di soccorso degli operatori sanitari dell’ARES 118 che giunto sul posto erano riuscito a fargli recuperare i sensi.

Come una tigre risvegliata dal sonno però, quest’ultimo è diventato una furia violenta e si è rivoltato proprio contro coloro i quali lo avevano salvato da una brutta fine. Un’esplosione incontrollata che ha coinvolto prima i soccorritori con un lancio di vasi e poi l’autoambulanza, presa a calci e danneggiata.

Solo gli operanti della sezione Volanti della Polizia di Stato è stata in grado di bloccare quella furia finita con le manette ai polsi, mentre sa lì a poco si sarebbe verificata un’altra follia nelle palazzina, dove la compagna dell’uomo rimasta chiusa in casa si è gettata dal balcone facendo un volo di quattro metri.

La donna subito soccorsa dagli operatori già presenti intervenuti per rianimare prima e placare dopo la follia del suo compagno, l’hanno immediatamente trasportata all’Ospedale San Camillo, dove è entrata in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita.

L’uomo arrestato dai poliziotti dovrà invece rispondere di resistenza, lesioni e danneggiamento dell’ambulanza dell’ARES 118.